REDAZIONE LUCCA

Ok al piano operativo: "Tutela e semplifica la gestione del nostro territorio"

Il documento urbanistico approvato dal consiglio comunale con il ”sì” della maggioranza e dell’ex assessora Mammini (Pd). Soddisfazione di sindaco e presidente della commissione urbanistica.

Il documento urbanistico approvato dal consiglio comunale con il ”sì” della maggioranza e dell’ex assessora Mammini (Pd). Soddisfazione di sindaco e presidente della commissione urbanistica.

Il documento urbanistico approvato dal consiglio comunale con il ”sì” della maggioranza e dell’ex assessora Mammini (Pd). Soddisfazione di sindaco e presidente della commissione urbanistica.

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Piano Operativo, ecco l’approvazione definitiva del fondamentale strumento urbanistico per la città.

Nella seduta del consiglio comunale di martedì sera è stato approvato il nuovo Piano operativo del Comune di Lucca, il documento regolamentare che sostituisce il vecchio Regolamento urbanistico previsto dalla precedente legge regionale.

Il Piano operativo è lo strumento urbanistico che, partendo dalle linee guida formulate nel Piano strutturale, definisce nei dettagli come e quanto si può intervenire nella trasformazione, valorizzazione e tutela del territorio comunale.

Al momento del voto per la definitiva approvazione dell’atto, a favore, oltre ai gruppi della maggioranza, ha votato anche l’ex assessore e oggi consigliera comunale del Pd Serena Mammini, che aveva delineato e avviato il procedimento, mentre il resto dell’opposizione si è divisa tra chi si è astenuto e chi ha votato contro. D’altronde, Mammini aveva votato a favore già al primo passaggio in aula del documento, andando contro l’indicazione del proprio gruppo.

"Il Piano Operativo che è stata approvato definitivamente è lo strumento che disegna il futuro sostenibile della nostra città e che chiarisce, tutela e semplifica la gestione del nostro territorio – afferma il sindaco Pardini - Un lungo lavoro di conoscenza, di ascolto e approfondimento tecnico con tutti i portatori di interesse, un atto fondamentale dell’Amministrazione comunale, adottato nel 2021 dalla precedente amministrazione, che l’attuale amministrazione ha migliorato - dove e quanto possibile - ha affinato e soprattutto ha reso più comprensibile nei suoi contenuti e utilizzabile da tutti, uno strumento atteso con giustificata impazienza dai cittadini e da tanti professionisti e imprenditori, un nuovo documento che ha mandato in soffitta il regime della doppia conformità degli strumenti urbanistici".

Lucca è tra i primi capoluoghi provinciali ad avere i nuovi strumenti urbanistici aggiornati alla normativa regionale vigente e al Piano Paesaggistico regionale ed ha evitato, al tempo stesso, di incorrere nelle limitazioni delle salvaguardie edilizie derivanti dal non rispetto dei tempi di formazione degli strumenti urbanistici, potendo così iniziare una nuova stagione pianificatoria, anche attuativa, che partirà innanzitutto dal costante monitoraggio degli effetti derivanti dal suo utilizzo.

"Come abbiamo sempre detto – aggiunge il presidente della commissione Urbanistica Lorenzo Del Barga – questo piano, adottato dalla passata amministrazione, non è sicuramente il miglior Piano Operativo possibile. In futuro avremo modo di migliorarlo con specifiche varianti e in parte lo abbiamo già migliorato nella fase delle controdeduzioni accogliendo del tutto o parzialmente quasi la metà delle osservazioni. Non è stato possibile riadottare un nuovo piano perché questo avrebbe voluto dire sforare i tempi previsti dalla legge e consegnare Lucca alla salvaguardia edilizia".