Nuova impresa per Bergamini “Ho sfiorato il congelamento“

LUCCA Nuova vetta per Riccardo Bergamini in Himalaya (Nepal) sui 6.279 metri di altitudine...

Nuova impresa per Bergamini “Ho sfiorato il congelamento“

Nuova impresa per Bergamini “Ho sfiorato il congelamento“

Nuova vetta per Riccardo Bergamini in Himalaya (Nepal) sui 6.279 metri di altitudine del Parchemuche Peak. L’alpinista lucchese è stato ricevuto ieri a Palazzo Orsetti dal sindaco Mario Pardini e dall’assessore Fabio Barsanti, per un riconoscimento ai meriti sportivi e la consegna di un omaggio a nome della città, ricambiato dallo sportivo con un presente.

E’ stata l’occasione per ripercorrere con Bergamini le tappe della sua ultima avventura in Himalaya. Dopo aver attraversato una valle selvaggia del Nepal, che ancora concede di vivere un’atmosfera incontaminata e isolata dal mondo, è cominciata la fase di avvicinamento alla montagna. Un lungo e difficoltoso cammino tra morene e pareti di roccia fino ad arrivare alla scalata finale su ripidi pendii di neve e ghiaccio ed alla pericolosa cresta che porta direttamente alla massima sommità. Una salita svolta in stile alpino, modalità di ascesa particolarmente severa e impegnativa, considerata ad alto rischio, che necessita infatti di una preparazione psicofisica e tecnica maggiore.

Una impresa certamente non favorita dalle condizioni meteorologiche. Il giorno prima della scalata finale, Bergamini ha infatti dovuto montare il campo alto a circa 5.700 metri, accompagnato da continue precipitazioni nevose, che sono proseguite fino al giorno del raggiungimento in vetta. Le forti raffiche di vento gli hanno procurato alcuni congelamenti alle dita delle mani, con una parziale perdita di sensibilità per almeno un mese. Bergamini ha portato a buon fine il patto di amicizia tra il Comune di Lucca e una scuola della valle dell’Everest, ed è andato a trovare i bambini dell’orfanotrofio da lui seguito portando in dono aiuti economici e i lavori eseguiti dai bambini della scuola “Raggi di Sole” di Maggiano.