REDAZIONE LUCCA

Lucca liberata 80 anni fa. Oggi la strada a Pertini

L’intitolazione avverrà stamani a Sant’Anna con l’amministrazione e l’Anpi. Tra gli eventi anche il docufilm con le testimonianze delle “ragazze del ’44“.

Anni ’90: il presidente Sandro Pertini con Franco Fabbri e una scolaresca lucchese a Roma

Anni ’90: il presidente Sandro Pertini con Franco Fabbri e una scolaresca lucchese a Roma

Sarà intitolata stamani a Sandro Pertini dall’amministrazione la nuova strada comunale che si incrocia all’altezza della nuova rotatoria con la Sarzanese a Sant’Anna, tra i numeri civici 663 e 741. Una cerimonia per l’80esimo anniversario della Liberazione di Lucca a cui non mancherà l’Associazione nazionale partigiani.

“Vogliamo rendere adeguatamente onore a tante vicende amare di sofferenza e di morte, e al sacrificio di uomini e donne, che hanno dato nuovamente dignità alla nostra Città ed al nostro Paese – così Anpi Lucca –. L’intitolazione della strada a Pertini è il positivo esito di una battaglia, anche dura, alla quale l’Anpi ha partecipato, dopo che il consiglio comunale aveva espresso voto contrario alla intestazione di una via al Presidente partigiano. La Lucca democratica non dovrà rimanere assente in questa occasione. Dovrà, al contrario, far sentire la propria forza: quella forza che ha indotto l’amministrazione Pardini a rivedere la propria posizione“.

Per stasera alle 21 Anpi invita tutti a “Entrare tutti insieme in Lucca liberata“. Domani alle 8.30 Anpi sarà alla celebrazione al cippo di via Sarteschi, alle 9.30 alla lapide dell’Appuntato della Guardia di Finanza e Partigiano, Gaetano Lamberti (presente la figlia Bianca Maria), alle 10 alla Cerimonia istituzionale in piazza XX Settembre, alle 17.30 all’Agorà per la presentazione del libro di Hector “Mono”Garrasco “Cile–Italia solo andata“. Si ricorda così il tragico colpo di stato in cui fu ucciso il presidente del Cile Salvator Allende. Dopo i saluti di Elisa Gai e Romano Zipolini, presidenti delle due associazioni, l’autore dialogherà con Daniele Bianucci e Rossano Lenci; inoltre, il noto musicista Giulio D’Agnello si esibirà con alcune canzoni di lotta della musica cilena. L’ingresso è libero e gratuito.

Uscirà domani e verrà presentato in anteprima alle 17 al Palazzo delle Esposizioni della Fondazione Banca del Monte di Lucca (nell’ambito delle celebrazioni per l’80° organizzate dall’Associazione Toscana Volontari della Libertà con il patrocinio del comune di Lucca), il volume curato da Paolo Pescucci e pubblicato da Tralerighe libri editore, nel quale si ricostruiscono i giorni che portarono alla liberazione di Lucca.

Anche l’Associazione Volontari della Libertà e il Centro Studi di Storia Contemporanea “Carlo Gabrielli Rosi”, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Lucca, organizza una tre giorni di eventi per ricordare la fine della guerra per la città e il comune. Domani alle 17 sempre all’auditorium del Palazzo delle Esposizioni della Fondazione Banca del Monte di Lucca in piazza San Martino si terrà la proiezione del docufilm “Le ragazze del ‘44” di Simonetta Simonetti, con una introduzione di Andrea Giannasi e la regia di Paolo Pescucci. Un documentario nel quale alcune signore – oggi ultraottantenni – raccontano la guerra, le privazioni, la paura e finalmente la Liberazione. Un docufilm che verrà poi distribuito nelle scuole di Lucca e provincia attivando il meccanismo di passaggio del testimone tra generazioni.