“Imago Dei“. Torna la disfida della balestra

Il 12 la terza edizione. Un modo per rafforzare l’amicizia tra le Compagnie di Lucca e Sansepolcro.

“Imago Dei“. Torna la disfida della balestra

“Imago Dei“. Torna la disfida della balestra

Terzo anno, terza edizione, con il tentativo tra l’altro, per i lucchesi, di accorciare lo svantaggio. Ma, al di là del risultato in sé, quello che caratterizza la manifestazione è il grande senso di appartenenza alle tradizioni, il grande rapporto di amicizia tra due città e lo straordinario legame con un simbolo che accomuna Lucca e Sansepolcro: il Volto Santo. Ecco dunque che domenica prossima 12 maggio andrà in scena la terza edizione di “Imago Dei“ in cui stavolta ad essere nuovamente ospitati a Lucca saranno i balestrieri della Compagnia di Sansepolcro. Proprio così.

Le varie disfide si tengono infatti alternandosi di anno in anno nelle due città: quindi la prima edizione fu a Lucca mentre la seconda si è tenuta a Sansepolcro e quest’anno, per la terza, nuovamente sarà Lucca ad ospitare la kermesse che sta ormai diventando pian piano una bella tradizione. Alle ore 10.30 di domenica 12 maggio dunque si terrà la Santa Messa nella Cattedrale di San Martino mentre alle ore 15.30 si svolgerà la vera e propria disfida della balestra al campo scoperto della Compagnia dei Balestrieri di Lucca sugli spalti delle Mura.

L’idea della manifestazione, come detto, risale a tre anni fa: la scintilla fu di Giuseppe Dal Poggetto della Compagnia dei Balestrieri di Lucca e di Stefano Tarducci della Compagnia dei Balestrieri di Sansepolcro. Un’idea immediatamente sposata anche dall’Arcivescovo di Lucca monsignor Paolo Giulietti che dette subito un grande sostegno concreto affinché tale iniziativa fosse realizzata. Perché dunque Lucca e Sansepolcro? Fondamentalmente per due motivi: per l’amicizia tra le due compagini, ma anche perché proprio le due città ospitano i due Volti Santi più antichi dell’Occidente. “Imago Dei“ – l’immagine di Dio – è diventato così un tributo ed una disfida della balestra e si traduce in un premio la cui immagine è il Volto Santo cesellato dall’artista biturgense Claudio Boncompagni e che resta per un anno nella città vincitrice della disfida.

Al momento Lucca deve rincorrere lo svantaggio dal momento che Sansepolcro ha vinto le prime due edizioni. Senza nulla togliere alla grande abilità dei lucchesi, sportivamente parlando, dalla stessa Compagnia dei Balestrieri di Lucca viene riconosciuta la grande bravura dei colleghi biturgensi che tra l’altro, ricordano i colleghi lucchesi, aiutarono proprio la Compagnia dei Balestrieri di Lucca negli anni ’70 durante la rifondazione della Compagnia lucchese al tempo di Giuliano Marchetti e le stesse balestre furono prese a modello da quelle di Sansepolcro. Insomma, sì ad un sano agonismo, ma caratterizzato dalla grande amicizia e sportività.

Alla conferenza stampa di venerdì mattina a Sansepolcro erano presenti, tra gli altri, per la parte lucchese il consigliere comunale incaricato alle tradizioni storiche Lorenzo Del Barga e Giuseppe Dal Poggetto per la Compagnia Balestrieri.

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