Bicocchi al Panathlon. Una serata nel segno della grande equitazione

Il cavaliere è da poco nel board dell’International Jumping Riders Club. E’ il primo fra gli italiani ad occupare questa prestigiosa posizione. .

Bicocchi al Panathlon. Una serata nel segno della grande equitazione

Bicocchi al Panathlon. Una serata nel segno della grande equitazione

Emilio Bicocchi, uno dei cavalieri italiani di riferimento per il salto ostacoli a livello nazionale e internazionale, è stato l’ospite d’onore dell’ultima conviviale del Panathlon Club di Lucca, lunedì sera all’Antica Trattoria Stefani a San Lorenzo a Vaccoli, che ha visto la partecipazione anche, tra gli altri ospiti, dell’assessore ai servizi ai cittadini, diritti e volontariato del Comune di Capannori Serena Frediani.

Bicocchi recentemente è entrato nel Board dell’International Jumping Riders Club, primo cavaliere italiano ad occupare questa prestigiosa posizione.

Nel corso della conviviale Bicocchi ha parlato dei molti importanti risultati ottenuti negli anni: vittorie in Gran premi internazionali e Coppe delle Nazioni, partecipazione alle Olimpiadi, oltre a vari titoli di campione italiano.Ha anche espresso grande fiducia per il futuro, evidenziando di avere una buona scuderia, con alcuni cavalli già formati per l’alto livello. Proprio loro, i cavalli - ha sottolineato più volte Bicocchi - sono gli attori principali: sono da considerare dei veri e propri atleti ed è necessario tutelarli sempre.

Come consuetudine, anche i soci presenti hanno potuto approfondire con l’ospite alcune specifiche questioni e il presidente del Panathlon di Lucca Lucio Nobile, a nome di tutti i presenti, lo ha premiato e si è complimentato con lui per i risultati conseguiti e per il suo approccio etico al mondo dello sport, mettendo al primo posto la tutela del cavallo. Insieme a Bicocchi erano presenti alla serata altri big del mondo dell’equitazione, come Massimo Petaccia, ex presidente Fise e attuale direttore sportivo del Centro Ippico Migliarino e il socio e consigliere Panathlon Marco Porciani che ha ottenuto importanti risultati con i Veterani azzurri.

Nella conviviale è stato ufficializzato l’ingresso nel club del nuovo socio Gianluca Fulvetti, docente di storia contemporanea all’Università di Pisa. Si occupa di storia della Resistenza e della Seconda guerra mondiale e, più in generale, della storia d’Italia del 900. Ha anche legami importanti con lo sport, avendo scritto vari saggi e anche su grandi personaggi come Bartali. La conviviale è stata anche l’occasione per rinnovare i complimenti al socio Stefano Ungaretti, che nei giorni scorsi è stato nominato Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica.