Saltato il turno infrasettimanale con l’Olimpia Legnaia (il match verrà recuperato mercoledì 19 maggio alle 21,15), ecco che la Tarros Spezia affronta la delicata trasferta di Castelfiorentino. Il match, valevole per la 4ª ed ultima di andata della Poule promozione del girone toscano della C Gold, è uno di quelli che si preannunciano complicati, anche se è bene dire che in questa poule promozione di gare semplici non ne esistono, anche perché tutti ambiscono al piazzamento migliore nella griglia play-off, dando oramai per scontato che il 1° posto, quello che porta direttamente in serie B, solo la Pielle Livorno lo può perdere. Dietro dunque c’è bagarre e parecchia. Quello contro Fazio e compagni sarà il primo di tre incontri casalinghi consecutivi per i fiorentini, dovendo recuperare anche loro il derby contro Olimpia Legnaia, e dunque vorranno sfruttare il fattore campo. La Tarros che appare in fiducia nonostante la serie di infortuni che l’hanno fin qui colpita (Loni, Leporati e Petani sempre out e ne avranno ancora, ndr) e che ha condizionato non poco la crescita del gruppo. "Le assenze ci hanno condizionato sicuramente – analizza Bertelà – ma i ragazzi hanno fin qui dimostrato compattezza sotto ogni punto di vista. Certo aver avuto più rotazioni ci avrebbe permesso anche di giocare tatticamente in maniera diversa in talune situazioni. Vorrà dire che ce le conserviamo per dopo". La strada che porta ai play-off sembra segnata e in positivo, sebbene manchino ancora 5 gare con quella di oggi, ma Castelfiorentino è compagine di prim’ordine che solo sei anni fa rinunciò alla B che aveva disputato per 17 stagioni consecutive e ha organico che può ambire al salto di categoria tanto più dopo il rientro sotto le plance di Pietro Cantini e che ha in Alessandro Pucci uno dei migliori esterni. Palla a due al PalaBetti alle ore 18 e direzione di gara affidata ai pisani Davide Mariotti di Cascina e Matteo Landi di Pontedera.
G.S.