Spezia, sono solo 315 i nuovi abbonati

La campagna ’invernale’ chiusa con numeri non esaltanti, il tariffario non era svincolato dai prezzi estivi. Si sale così a 4750

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di Fabio Bernardini

La campagna abbonamenti ‘invernale’ si è chiusa con 315 nuove adesioni. Numeri non certo esaltanti ma prevedibili perché il tariffario proposto, specie in gradinata, non poteva essere svincolato dai prezzi estivi che, fatta eccezione per le curve, non hanno fatto breccia sui tifosi. Si spera che la prossima estate siano apportate tariffe più popolari, specie per le famiglie, in modo da accrescere il livello dei fidelizzati visto l’importanza fondamentale della tifoseria spezzina per la squadra aquilotta. Gli abbonati complessivi, alla luce delle nuove sottoscrizioni, salgono dunque a 4750. A stretto giro di posta aprirà la prevendita per la partita casalinga contro l’Atalanta, in programma a un orario infausto, visto che si giocherà mercoledì 4 gennaio, alle ore 14,30, con molti tifosi che saranno costretti a rinunciare all’adunata del ‘Picco’ perché impegnati con il lavoro. In tale ottica, per la società bianca, il calendario non è stato certo favorevole perché se lo Spezia fosse stato impegnato in trasferta si sarebbe ovviato alla presumibile perdita economica per il prevedibile minore incasso.

Gli Aquilotti, dal canto loro, riprenderanno oggi la preparazione al centro sportivo di Follo dopo i tre giorni di riposo natalizi concessi da mister Gotti. Il tecnico delle Aquile potrà contare sull’intero organico a sua disposizione, con la sola eccezione del portiere Dragowski che continua nel suo lavoro personalizzato. L’estremo difensore polacco sta bruciando le tappe del recupero visto che è già tornato a calcare il terreno di gioco, difficile però ipotizzare il suo rientro già dal match contro la Dea, che lui stesso aveva messo nelle mire. È poi possibile che per la gara contro la squadra di Gasperini l’organico aquilotto possa crescere di un’ulteriore unità con l’innesto del centrocampista Salvatore Esposito della Spal. Il giocatore di Castellammare di Stabia ha già raggiunto un accordo di massima con i dirigenti aquilotti per il trasferimento in Liguria, previo prolungamento del contratto fino al 2027. Restano da limare alcuni dettagli con la Spal, proprietaria del cartellino, alla quale dovrebbe essere corrisposta la cifra di oltre tre milioni di euro, probabilmente con qualche ritocco al rialzo. I rapporti con il club estense, alla cui direzione tecnica c’è l’esperto Fabio Lupo, sono ottimi, l’affare è in definizione. Restano, poi, aperte le piste per Cardoso, Zurkowski, Nicolussi Caviglia e Henry. Per quest’ultimo la situazione è in stand-by considerando i costi ancora lontani dalle possibilità del club. Un occhio di riguardo, Macia e Melissano lo daranno anche al mercato in uscita visto che occorrerà piazzare alcuni giocatori considerati non funzionali: Nguiamba, Sher, Ellertsson, Sanca in primis. Per gli ultimi tre si vaglieranno possibili soluzioni in prestito, in Serie B.

La società aquilotta provvederà, poi, a stretto giro, a prolungare il contratto a Mbala Nzola fino al 2024, pagando la clausola di mille euro.