"Speravamo nella vittoria, ma il gioco c’è stato"

"Speravamo nella vittoria, ma il punto non è da disdegnare". I tifosi aquilotti non si stracciano le vesti per lo zero a zero conseguito dai bianchi contro il Lecce, trovando conforto nella carica agonistica e nell’identità di gioco evidenziate dalla loro squadra del cuore. "Partita ostica, ma era prevedibile - afferma Fabio Di Toma -. Lo Spezia ha, comunque, espresso il suo gioco, è mancato il guizzo vincente. A questo giro gli episodi sono girati a favore delle Aquile se consideriamo i due pali colpiti dal Lecce. Non sono preoccupato, la squadra ha una sua identità, prova sempre a fare la partita. Zurkowski apporterà sostanza al gioco dello Spezia, essenziale per dare ulteriore efficacia. Esposito è un giovane, era capitano della Spal, credo che sia un buon investimento. È chiaro che serva una punta in alternativa a Nzola, Henry o Bonazzoli sarebbero l’ideale".

Gli fa eco Cristian Fregoso: "Prestazione in chiaro-scuro delle Aquile, probabilmente anche a causa delle avverse condizioni meteorologiche. Forse gli Aquilotti hanno patito un po’ di stanchezza per il match disputato contro l’Atalanta. Non dobbiamo temere la classifica, ci sono buoni margini di miglioramento anche alla luce dei nuovi acquisti di Esposito e Zurkowski. Manca chiaramente un attaccante che possa supportare gli attuali giocatori in organico".

Dello stesso avviso Giancarlo Franceschini: "Lo Spezia ha dato l’anima, l’aspetto positivo è non aver subito gol dopo tanto tempo, c’è da migliorare in attacco dove manca chiaramente un bomber in grado di alternarsi a Nzola. È un punto importante quello conseguito contro il Lecce che comunque fa classifica. Esposito e Zurkowski faranno lievitare il livello tecnico dell’organico, spero arrivi un attaccante di razza, magari Piccoli".

Chiude Daniele Rebecchi: "Non bisogna nascondersi, la partita contro il Lecce sarebbe stata da vincere. Poi è chiaro che c’è l’attenuante delle avverse condizioni meteorologiche, ne consegue che anche il punto non sia da disdegnare. La squadra ha una sua fisionomia di gioco e dispensa sempre grinta in quantità industriale, bisogna continuare ad avere fiducia. Zurkowski e Esposito sono due ottimi innesti, mi aspetto l’arrivo al più presto di un attaccante di categoria in grado di concretizzare la mole di gioco prodotta".

Fabio Bernardini