Palmaria Island, dominio Rari Nantes

Sono Nicola Tempesta e Sofie Callo i due agonisti della Rari Nantes Spezia, società organizzatrice, ad imporsi nella quarta edizione della Palmaria Island, competizione di nuoto di fondo

I vincitori della Palmaria Island Nicola Tempesta e Sofie Callo

I vincitori della Palmaria Island Nicola Tempesta e Sofie Callo

Porto Venere (La Spezia), 17 giugno 2019 - Sono stati i talenti della Rari Nantes Spezia a dominare la quarta edizione della Palmaria Island: nella competizione di nuoto di fondo che si è svolta ieri fra l’isola e Porto Venere, hanno trionfato Nicola Tempesta e Sofie Callo.

Ristretto ma di primissimo livello, il parco partenti degli agonisti, in cui figuravano alcuni dei migliori fondisti della Nazionale italiana: presenze che hanno reso ancora più spettacolare questa manifestazione sportiva svoltasi senza grossi imprevisti, nonostante il forte vento che ha creato diverse difficoltà ad organizzatori ed atleti: “le previsioni davano bonaccia, invece si è alzato questo forte maestrale che ha fatto crescere le onde e le correnti ci hanno dato filo da torcere, disarcionando i corpi morti delle boe, ma per fortuna è andato tutto bene” ha spiegato Simone Menoni, a nome del club del presidente De Luca.

Il primo classificato ha completato il percorso di 3 chilometri fra il Pozzale e la calata Doria in 37’22’’70, staccando di un’inezia il compagno di squadra Francesco Ghettini (37’22’80) e Simone Ercoli (Fiamme Oro, 37’23.00); quarto il ligure Edoardo Stochino (Fiamme Oro, 37’23’’90).

Anche nella classifica femminile la società spezzina ha piazzato due dei suoi nei primi due gradini del podio: Sofie Callo, fresca campionessa italiana sui 10 km agli assoluti di Piombino, ha chiuso in 40’14’’10, seguita da Iris Menchini (40’40’’75) e da un’altra grandissima delle Fiamme Oro: l’olimpionica Martina Grimaldi (40’43’’50).

Fra i master, i migliori sono stati Riccardo Barbanti del Lerici Nuoto Master (42’47’’60) e Gaia Naldini dei Nuotatori Genovesi (43’02’’10).

I partenti di questa prima tappa del circuito di gare di nuoto in acque libere Gulf Race, che proseguirà il 7 luglio con la Coppa Byron e si chiuderà il 24 agosto con il Trittico Natatorio Santerenzino, sono stati 262 a fronte di oltre 300 iscritti.

Spettacolare la volata a quattro con cui si è chiusa la Palmaria Island, fra gli applausi dei tanti spettatori che si sono goduti questo evento di alto livello: dopo aver conquistato lo scorso anno la Byron, Tempesta ha messo un altro premio in bacheca: “Gli ultimi 200 metri sono stati veramente tosti - ha commentato all'arrivo - , ho vinto dopo una gara molto combattuta, in cui negli ultimi 1000 abbiamo tirato molto io, Francesco (Ghettini, ndr) ed Ercoli. Abbiamo avuto difficoltà ad orientarci, ma le barche ci hanno aiutato. Avevo partecipato ad altre tre edizioni della Palmaria Island, e sono felice di averla vinta per la prima volta”.

“Mi sono divertita – ha commentato la Callo - , è stata davvero una bellissima gara”. E anche gli altri big del nuoto del fondo italiano hanno sottolineato quanto sia affascinante gareggiare in una competizione ambientata fra queste bellezze naturali. 

Chiara Tenca