Motta: "La Juve lotta per lo scudetto Noi dovremo dare tutti il massimo"

L’allenatore è sicuro delle motivazioni dei suoi. Tra i tanti infortunati, ieri si è aggiunto anche Kovalenko

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A vedere la classifica parrebbe una sfida salvezza. Lo dice, più o meno scherzosamente, anche Max Allegri; non ci crede (e non solo lui) Thiago Motta, l’allenatore delle Aquile che oggi ospitano i bianconeri (inizio alle 18.30, arbitra Aureliano), e che si attende una Juventus arrembante e rabbiosa. "La Juventus ha una rosa con giocatori che non hanno bisogno di presentazioni e neppure di essere giudicati. Vivono un momento difficile, è vero, ma in campo mi aspetto quello che hanno fatto vedere di buono in Champions League contro il Malmoe e nel primo tempo contro il Milan – dice Motta –. Magari sono in difficoltà nei risultati, ma in questo inizio di campionato lo siamo un po’ tutti, e siamo tutti sotto pressione: chi per puntare a vincere il campionato, chi per trovare i punti per la salvezza. E domani non sarà diverso. Nonostante i punti in classifica, lottano per lo scudetto". Una sfida cui lo Spezia arriva rinfrancato dalla vittoria contro il Venezia: un’iniezione di morale che può aumentare nei ragazzi ambizioni e motivazioni, anche se come sottolinea lo stesso Thiago Motta "non c’è bisogno di motivare i ragazzi, perché chiunque calciatore vorrebbe giocare contro Juventus, Milan o Inter, e sono convinto che i miei giocatori saranno molto motivati. La vittoria contro il Venezia è stata voluta soprattutto dai ragazzi, perché fin dall’inizio hanno lottato per guadagnarsi i tre punti contro un’avversaria diretta per la salvezza". Una sfida, quella del Picco, cui lo Spezia arriva con molte assenze: ai lungodegenti Leo Sena, Colley, Agudelo e Reca, si sono aggiunti Erlic (tenuto precauzionalmente a riposo) e anche Kovalenko: ennesimo risentimento muscolare e secondo stop stagionale che preoccupa non poco, anche perché a centrocampo la coperta è corta.

"Abbiamo deciso di lasciare a riposo Erlic, vediamo per le prossime partite – dice Motta –. Gli infortuni capitano a tutte le squadre, noi andiamo avanti con quelli che stanno bene. Turn over? Fisicamente ho visto tutti bene, anche coloro che sono arrivati dopo. Sono certo che chi scenderà in campo darà il massimo".

Ieri mattina la rifinitura, dove il tecnico ha provato il modulo anti Juventus: lo Spezia potrebbe scendere in campo con il 4-2-3-1 già utilizzato per lunghi tratti a Venezia, cambiando però alcuni interpreti dalla cintola in su. In porta Zoet, in difesa Amian, Hristov, Nikolaou e Bastoni; in mediana Bourabia potrebbe far coppia con Ferrer (così da far rifiatare Sala). In avanti potrebbe toccare dall’inizio a Manaj al posto di Antiste, con Maggiore alle sue spalle, mentre per gli esterni è ballottaggio tra Verde, Gyasi e Salcedo, che si giocano due maglie.

E contro la Juventus arriva anche la prima convocazione per David Strelec, l’attaccante slovacco che dopo la doppietta con la Primavera oggi potrebbe trovare anche l’esordio in Serie A a gara in corso. Ventuno i convocati: Provedel, Zoet, Zovko; Amian, Bastoni, Bertola, Ferrer, Hristov, Kiwior, Nikolaou; Bourabia, Maggiore, Sala; Antiste, Gyasi, Manaj, Nzola, Podgoreanu, Salcedo, Strelec, Verde.

Matteo Marcello