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Spezia's Kelvin Amian hampered by Roma's Paulo Dybala during the italian soccer Serie A match Spezia Calcio vs AS Roma at the Alberto Picco stadium in La Spezia, Italy, 22 January 2023
ANSA/FABIO FAGIOLINI

Spezia-Roma (Ansa)

Spezia's Kelvin Amian fights for the ball against Roma's Zeki Celik during the italian soccer Serie A match Spezia Calcio vs AS Roma at the Alberto Picco stadium in La Spezia, Italy, 22 January 2023
ANSA/FABIO FAGIOLINI

Roma's Tammy Abraham celebrates after scoring the 2-0 goal during the italian soccer Serie A match Spezia Calcio vs AS Roma at the Alberto Picco stadium in La Spezia, Italy, 22 January 2023
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Spezia's Head Coach Luca Gotti during the italian soccer Serie A match Spezia Calcio vs AS Roma at the Alberto Picco stadium in La Spezia, Italy, 22 January 2023
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Roma's Head Coach Jose' Mourinho during the italian soccer Serie A match Spezia Calcio vs AS Roma at the Alberto Picco stadium in La Spezia, Italy, 22 January 2023
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Spezia's Arkadiusz Reca hampered by Roma's Roger Ibanez during the italian soccer Serie A match Spezia Calcio vs AS Roma at the Alberto Picco stadium in La Spezia, Italy, 22 January 2023
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Roma's Zeki Celik thwarted by Spezia's Kelvin Amian during the italian soccer Serie A match Spezia Calcio vs AS Roma at the Alberto Picco stadium in La Spezia, Italy, 22 January 2023
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Roma's Zeki Celik is fouled by Spezia's Arkadiusz Reca during the italian soccer Serie A match Spezia Calcio vs AS Roma at the Alberto Picco stadium in La Spezia, Italy, 22 January 2023
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Roma's Tammy Abraham celebrates with teammates after scoring the 2-0 goal during the italian soccer Serie A match Spezia Calcio vs AS Roma at the Alberto Picco stadium in La Spezia, Italy, 22 January 2023
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Roma's Nemanja Matic thwarted by Spezia's Salvatore Esposito during the italian soccer Serie A match Spezia Calcio vs AS Roma at the Alberto Picco stadium in La Spezia, Italy, 22 January 2023
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Spezia's Kevin Agudelo hampered by Roma's Bryan Cristante during the italian soccer Serie A match Spezia Calcio vs AS Roma at the Alberto Picco stadium in La Spezia, Italy, 22 January 2023
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Spezia's Daniele Verde thwarted by Roma's Zeki Celik during the italian soccer Serie A match Spezia Calcio vs AS Roma at the Alberto Picco stadium in La Spezia, Italy, 22 January 2023
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Roma's Zeki Celik hampered by Spezia's Arkadiusz Reca during the italian soccer Serie A match Spezia Calcio vs AS Roma at the Alberto Picco stadium in La Spezia, Italy, 22 January 2023
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Roma's Stephan El Shaarawy thwarted by Spezia's Petko Hristov during the italian soccer Serie A match Spezia Calcio vs AS Roma at the Alberto Picco stadium in La Spezia, Italy, 22 January 2023
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Spezia's Kelvin Amian hampered by Roma's Paulo Dybala during the italian soccer Serie A match Spezia Calcio vs AS Roma at the Alberto Picco stadium in La Spezia, Italy, 22 January 2023
ANSA/FABIO FAGIOLINI

La Spezia, 22 gennaio 2023 - Uno Spezia con troppe assenze cede alla Roma e interrompe a cinque la serie di risultati utili consecutivi in campionato. Al Picco, la squadra di Mourinho passa 2-0 con un gol per tempo, quelli di El Shaarawy al tramonto della prima frazione di gioco, e quello di Abraham in avvio di ripresa, con lo Spezia che senza il suo terminale offensivo di riferimento – Nzola, infortunato – non ha mai creato pericoli ai giallorossi. Mister Gotti deve fare i conti davvero con tante defezioni, oltre a Nikolaou squalificato e alla partenza last minute di Kiwior. Così, ecco l’attacco leggero, in un 3-4-2-1 speculare a quello messo in campo da Mourinho, con Agudelo falso 9 supportato da Verde e Gyasi, mentre in difesa ecco il trio inedito (ma obbligato) con Amian e Hristov ai lati di Caldara. Lo Spezia parte bene, senza timori di sorta, ma dopo appena 13’ deve fare a meno di un’altra pedina fondamentale: si ferma anche Holm per problemi muscolari, sostituito da Ferrer. Non cambia nulla sul piano tattico, con la Roma che però col passare dei minuti alza il proprio baricentro, seppur senza impensierire seriamente la retroguardia bianca. I primi tentativi a finire a referto sono proprio dei giallorossi: al 21’ un rasoterra di El Shaarawy che non crea problemi a Dragowski, e poi una punizione di Dybala da ottima posizione che si infrange sulla barriera. Lo Spezia ha il merito di chiudere bene gli spazi, bloccando le corsie laterali e pressando le fonti di gioco romane. Così spesso la Roma è costretta a provarci da lontano, come al 39’ con un tiro senza grandi pretese di Zalewski che si perde alto. Più pericolosi, i giallorossi, al 41’, quando una punizione di Dybala crea scompiglio in area spezzina, con Abraham che incorna ma non inquadra la porta. Al 42’ si rivede lo Spezia, con una ripartenza che porta Verde al tiro, ma la conclusione del fantasista si perde a lato, poi è ancora Roma, con El Shaarawy che calcia alto. Quando la frazione sembra destinata a terminare a reti bianche, al 45’ arriva il vantaggio della Roma. Su un rinvio lungo di Rui Patricio, un’indecisione della retroguardia dello Spezia spiana la strada a Dybala, che si invola verso la porta e poi apparecchia per El Shaarawy, che insacca facilmente. La ripresa si apre con due cambi dello Spezia: mister Gotti lascia negli spogliatoi Hristov e Verde, gettando nella mischia Maldini ed Esposito, ma proprio quest’ultimo commette l’errore che costa il raddoppio della Roma: un lancio sbagliato dell’ex Spal è intercettato da Dybala, che serve Abraham: l’attaccante inglese brucia Caldara e mette alle spalle di Dragowski. Il gol di fatto spegne le velleità delle Aquile, già incapaci di costruire insidie alla Roma, con i giallorossi che al 14’ si fanno ancora pericolosi, con la palla che dopo un tocco di Caldara e la deviazione di Abraham sfila pericolosamente davanti alla porta di Dragowski. Al 17’, un colpo di testa di Caldara che sfila in un’area piccola vuota di maglie bianche è lo ‘specchio’ della serata delle Aquile, ci prova anche Maldini al 22’, ma il tiro, che finisce alto sopra la traversa, rimane di fatto l’ultimo tentativo della gara per lo Spezia, che pur gestendo un buon possesso palla non riesce a a scalfire la solidità della Roma. Lo Spezia tornerà in campo venerdì 27 gennaio alle 18.30, aprendo la prima giornata di ritorno, contro il Bologna Il tabellino SPEZIA (3-4-2-1): Dragowski; Hristov (1’ st Esposito), Caldara, Amian; Holm (13’ pt Ferrer), Bourabia (10’ st Kovalenko), Ampadu, Reca (34’ st Moutinho); Verde (1’ st Maldini), Gyasi; Agudelo. A disposizione Marchetti, Zovko, Sala, Beck, Krollis, Strelec, Cipot, Zurkowski. Allenatore Gotti. ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Celik, Cristante (48’ st Camara), Matic, Zalewski; Dybala (40’st Belotti), El Shaarawy (26’ st Bove); Abraham (48’ st Solbakken). A disposizione Boer, Svilar, Pellegrini, Shomurodov, Vina, Kumbulla, Spinazzola, Volpato, Tahirovic. Allenatore Mourinho. Arbitro: Sozza di Seregno (assistenti Cecconi di Empoli e Bercigli di Firenze; quarto ufficiale Pezzuto di Lecce. Var: Fabbri di Ravenna. Avar: Manganiello di Pinerolo). Marcatori: 45’ pt El Shaarawy; 4’ st Abraham Note: spettatori 9153. Ammoniti Bourabia, Caldara, Reca, Mourinho, Celik. Angoli 4-0 per lo Spezia. Recuperi 4’ pt e 4’ st

La Spezia, 22 gennaio 2023 - Uno Spezia con troppe assenze cede alla Roma e interrompe a cinque la serie di risultati utili consecutivi in campionato. Al Picco, la squadra di Mourinho passa 2-0 con un gol per tempo, quelli di El Shaarawy al tramonto della prima frazione di gioco, e quello di Abraham in avvio di ripresa, con lo Spezia che senza il suo terminale offensivo di riferimento – Nzola, infortunato – non ha mai creato pericoli ai giallorossi. Mister Gotti deve fare i conti davvero con tante defezioni, oltre a Nikolaou squalificato e alla partenza last minute di Kiwior. Così, ecco l’attacco leggero, in un 3-4-2-1 speculare a quello messo in campo da Mourinho, con Agudelo falso 9 supportato da Verde e Gyasi, mentre in difesa ecco il trio inedito (ma obbligato) con Amian e Hristov ai lati di Caldara. 
Lo Spezia parte bene, senza timori di sorta, ma dopo appena 13’ deve fare a meno di un’altra pedina fondamentale: si ferma anche Holm per problemi muscolari, sostituito da Ferrer. Non cambia nulla sul piano tattico, con la Roma che però col passare dei minuti alza il proprio baricentro, seppur senza impensierire seriamente la retroguardia bianca. I primi tentativi a finire a referto sono proprio dei giallorossi: al 21’ un rasoterra di El Shaarawy che non crea problemi a Dragowski, e poi una punizione di Dybala da ottima posizione che si infrange sulla barriera. Lo Spezia ha il merito di chiudere bene gli spazi, bloccando le corsie laterali e pressando le fonti di gioco romane. Così spesso la Roma è costretta a provarci da lontano, come al 39’ con un tiro senza grandi pretese di Zalewski che si perde alto. 
Più pericolosi, i giallorossi, al 41’, quando una punizione di Dybala crea scompiglio in area spezzina, con Abraham che incorna ma non inquadra la porta. Al 42’ si rivede lo Spezia, con una ripartenza che porta Verde al tiro, ma la conclusione del fantasista si perde a lato, poi è ancora Roma, con El Shaarawy che calcia alto. Quando la frazione sembra destinata a terminare a reti bianche, al 45’ arriva il vantaggio della Roma. Su un rinvio lungo di Rui Patricio, un’indecisione della retroguardia dello Spezia spiana la strada a Dybala, che si invola verso la porta e poi apparecchia per El Shaarawy, che insacca facilmente. 
La ripresa si apre con due cambi dello Spezia: mister Gotti lascia negli spogliatoi Hristov e Verde, gettando nella mischia Maldini ed Esposito, ma proprio quest’ultimo commette l’errore che costa il raddoppio della Roma: un lancio sbagliato dell’ex Spal è intercettato da Dybala, che serve Abraham: l’attaccante inglese brucia Caldara e mette alle spalle di Dragowski. Il gol di fatto spegne le velleità delle Aquile, già incapaci di costruire insidie alla Roma, con i giallorossi che al 14’ si fanno ancora pericolosi, con la palla che dopo un tocco di Caldara e la deviazione di Abraham sfila pericolosamente davanti alla porta di Dragowski. Al 17’, un colpo di testa di Caldara che sfila in un’area piccola vuota di maglie bianche è lo ‘specchio’ della serata delle Aquile, ci prova anche Maldini al 22’, ma il tiro, che finisce alto sopra la traversa, rimane di fatto l’ultimo tentativo della gara per lo Spezia, che pur gestendo un buon possesso palla non riesce a a scalfire la solidità della Roma. Lo Spezia tornerà in campo venerdì 27 gennaio alle 18.30, aprendo la prima giornata di ritorno, contro il Bologna 
<h2 class="title-paragraph">Il tabellino</h2> 
SPEZIA (3-4-2-1):&nbsp;Dragowski; Hristov (1’ st Esposito), Caldara, Amian; Holm (13’ pt Ferrer), Bourabia (10’ st Kovalenko), Ampadu, Reca (34’ st Moutinho); Verde (1’ st Maldini), Gyasi; Agudelo. A disposizione Marchetti, Zovko, Sala, Beck, Krollis, Strelec, Cipot, Zurkowski. Allenatore Gotti. 
ROMA (3-4-2-1):&nbsp;Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Celik, Cristante (48’ st Camara), Matic, Zalewski; Dybala (40’st Belotti), El Shaarawy (26’ st Bove); Abraham (48’ st Solbakken). A disposizione Boer, Svilar, Pellegrini, Shomurodov, Vina, Kumbulla, Spinazzola, Volpato, Tahirovic. Allenatore Mourinho. 
Arbitro:&nbsp;Sozza di Seregno (assistenti Cecconi di Empoli e Bercigli di Firenze; quarto ufficiale Pezzuto di Lecce. Var: Fabbri di Ravenna. Avar: Manganiello di Pinerolo). 
Marcatori:&nbsp;45’ pt El Shaarawy; 4’ st Abraham 
Note:&nbsp;spettatori 9153. Ammoniti Bourabia, Caldara, Reca, Mourinho, Celik. Angoli 4-0 per lo Spezia. Recuperi 4’ pt e 4’ st

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