"Aquilotti, dovete vincere per noi"

Una lettera scritta col cuore dai tifosi del club Orgoglio Spezzino consegnata ieri a Italiano e ai giocatori

I tifosi del club Orgoglio Spezzino

I tifosi del club Orgoglio Spezzino

di Fabio Bernardini

È una lettera scritta con il cuore quella che i tifosi dello storico club ‘Orgoglio Spezzino’ hanno fatto pervenire ieri al tecnico e ai giocatori aquilotti per ribadire la loro stima, vicinanza e fiducia incondizionata. "Caro mister e cari ragazzi – scrivono , ci rivolgiamo un’ennesima volta a voi per manifestarvi tutta la nostra vicinanza. Avete dato prova in tutte le partite di questo campionato di quello che è per voi l’attaccamento a questa maglia, ve la siete giocata alla pari senza farvi intimorire dalle squadre miliardarie ma avete saputo dare una lezione di calcio in ogni stadio d’Italia, non vi siete fermati davanti a nulla. Voi ostinati, tenaci, coriacei, guerrieri spezzini avete saputo trasmettere sul campo quella passione che questa pandemia ha soffocato, perché sì, ve lo dobbiamo dire: noi avremmo voluto essere al vostro fianco, appendere i vessilli in ogni stadio e preparare anche la partita contro il Crotone con una coreografia degna di questo evento epocale per la nostra storia".

"Battere il Crotone – è l’invito dei tifosi - è un imperativo categorico, come descrivere la nostra storia: una storia di una conquista di un traguardo ambizioso, il mantenere di quella categoria che avete dimostrato di saper onorare e meritare. E siamo certi che il prossimo anno noi saremo al vostro fianco, a sostenervi dalla Curva Ferrovia e in tutte le trasferte della Serie A perché quella è la sfida e voi con noi la andrete a vincere". "Non c’è stato un giorno della nostra vita - è la chiosa - in cui almeno per un secondo non abbiamo pensato allo Spezia. Lo Spezia per lo spezzino vero non è solo la quadra di calcio della propria città, ma qualcosa di molto di più. È dentro di noi una parte indissolubile del nostro dna. La partita contro il Crotone rappresenta per tutti noi, per l’intera città un momento importante nella vita della nostra gloriosa squadra. Sarà una battaglia, una delle tante che dovremo affrontare da qui alla fine del campionato per esaudire un ennesimo sogno: la permanenza in Serie A. Vi chiediamo, non perché non l’avete mai fatto, di buttare il cuore oltre l’ostacolo, di lottare su ogni pallone, di uscire con la maglia sudata, consci del fatto di indossare una casacca che in questi 115 anni ha fatto innamorare tantissime generazioni di ragazze e ragazzi, di immaginare uno stadio stracolmo di gente, il vecchio e caro Alberto Picco come catino ribollente di tifo, passione e amore. Il nostro scudetto è la salvezza. Forza ragazzi, noi ci siamo, distanti ma uniti, con voi fino all’ultima battaglia!".

Una splendida iniezione di entusiasmo che la tifoseria ha voluto infondere agli uomini in maglia bianca in vista di un match delicatissimo come quello di domani contro il Crotone al ‘Picco’.

Ieri, nel corso dell’allenamento effettuato nello stadio di viale Fieschi, seguito da Meluso e Ramsey, Italiano ha provato varie soluzioni tecnico-tattiche. In porta vi dovrebbe essere la conferma di Zoet, con il possibile rientro di Ismajli al centro della difesa in ballottaggio con Chabot. A centrocampo potrebbe essere riproposto il terzetto visto all’opera contro il Cagliari: Maggiore, Ricci e Pobega. Quasi certo il ritorno da titolare di Nzola al centro dell’attacco, a fianco di Gyasi e di uno tra Verde e Farias. Tornerà tra i disponibili Estevez.