Incontro con l’artigiano Ivo Ghiggini, decano dei maestri d’ascia

La Società Marittima di Mutuo Soccorso di Lerici organizza un incontro con il maestro d'ascia Ivo Ghiggini, famoso per la sua arte legata al mare. La società intende valorizzare la cultura del territorio e festeggia la nuova bandiera societaria. Ghiggini, 87 anni, ha creato numerose barche in legno per le borgate partecipanti al Palio di Lerici.

Incontro con  l’artigiano Ivo Ghiggini, decano dei maestri d’ascia

Incontro con l’artigiano Ivo Ghiggini, decano dei maestri d’ascia

Da uno dei naviganti più famosi d’Italia al custode di un’antica arte legata al mare: nuovo incontro nel fine settimana a Lerici organizzata dalla Società Marittima di Mutuo Soccorso di Lerici, che dopo aver portato nella perla del Golfo Giovanni Soldini, dedica un evento al maestro d’ascia Ivo Ghiggini. Sarà questo decano degli scafi in legno l’ospite dell’incontro in programma domani, domenica 4 febbraio alle 10.30 nella sala consiliare del Comune. "Ci sembra giusto riconoscere, senza fronzoli, in maniera molto ligure, la capacità e la passione di un grande artigiano, persona seria che, oltretutto, ha sempre messo le proprie conoscenze a disposizione di chi si è avvicinato a quest’arte. La Società Marittima di Mutuo Soccorso, società risorgimentale e tenutaria della secolare tradizione marinara lericina, proseguirà nella valorizzazione della cultura del territorio con numerose iniziative, anche a carattere sociale e verso i giovani". Sono le parole del presidente Bernardo Ratti, a nome di questa storica realtà fondata nel 1852 che continua a onorare l’arte di andar per mare e tutto il mondo ad essa connessa e festeggia la nuova bandiera societaria, che per l’occasione sarà presentata e posizionata in una bacheca in sede. Figlio d’arte, 87 anni, riferimento fra i maestri d’ascia del borgo, Ghiggini ha creato con le sue mani una lunga serie di barche in legno, gozzi e ‘armi’ per le borgate partecipanti al Palio: Lerici, Fezzano, Marola e Muggiano fra le altre, alcune dei quali ancora in gara nella disfida remiera. E proprio l’imbarcazione vincitrice del 2023 del Fezzano porta la sua firma, insieme a quella dell’altro maestro Francesco Di Santo. "Questo è il mestiere più bello del mondo: la barca nasce dalle tue mani e dalla tua mente, che pensa la notte per trovare soluzioni".