Tra Paganico e Argentario finisce a reti bianche

Niente reti ma comunque bella partita valida per la "Coppa Passalacqua"

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Finisce 0-0 la sfida tra Paganico e Argentario nella Coppa Bruno Passalacqua. Le due formzioni non sono andate oltre il risultato a reti bianche. Ed è stato giusto così. Le due formazioni non si sono risparmiate spendendo energie fisiche e mentali, hanno prodotto gioco, provato a scardinare le rispettive difese. I punti dolenti della sfida riguardano soprattutto i reparti avanzati, che non hanno avuto lo spunto giusto, il guizzo risolutore, per andare al tiro, si sono smarriti alla ricerca dell’ultimo passaggio mai disegnato. Sarebbe servito, invece, maggiore scaltrezza nei sedici metri finali. L’inizio è di marca Argentario con il Paganico a indietreggiare e abbozzare qualche scorribanda in avanti. Al 33’ il primo tiro di Biadi in mezza rovesciata. La replica dell’Argentario passa dalla testa (42’) poi dal piede (45’) di Sabatini, che non inquadrano lo specchio della porta. Nella ripresa nulla da segnalare, fino al 39’ quando Vecchioni con un colpo di testa impegna Schiano. Il finale vede il Paganico maggiormente in avanti con l’Argentario costretto a retrocedere. Stasera Invictasauro-Grosseto (girone D).

PAGANICO: Nucciotti, Santoni, Capitini, Vittori, Biadi, Reali (17’ st Galloni), Desideri (30’ st D’Anzi), Casini, Scala, Peluso, Peralta (32’ st Vecchioni). All. Biagiotti.

ARGENTARIO: Schiano, M. Picchianti, Di Somma (30’ st Solimeno), S. Picchianti, Sclano, Lunghi, Bendo, Alocci (37’ st Loffredo), Giovani, Sabatini, Greco (12’ st Cerulli). All. Caputo.