Lo scorso 29 giugno l’Us Grosseto, dopo la retrocessione, presentava un organigramma composto dal presidente Nicola Di Matteo, dall’amministratore delegato Luigi Cinelli, dal direttore generale Pierluigi Petritola, dal Club manager Gianfranco D’Angelo, dal direttore sportivo Umberto Quistelli, e dal consulente esterno Marco Nacciarriti. Ebbene nel giro di nemmeno tre mesi questo organigramma si è sciolto come neve al sole. L’ultimo ad andarsene è stato il direttore generale Pierluigi Petritola il quale, nel frattempo, era stato inserito nell’organigramma della società biancorossa dell’attuale presidente Salvatore Guida il quale, insieme al responsabile dell’aera tecnica, Claudio Anellucci, e all’allenatore, Andrea Liguori, cerca e spera di di portare in un porto sicuro la navicella biancorossa che sta affondando nel mare della serie D. Una vicenda così travagliata, con la società e la squadra di calcio sempre più "estranee" alla città come dimostra il numero degli abbonati e le presenze nelle gare allo "Zecchini", potrebbe avere pesanti ripercussioni proprio sui giocatori che si trovano fanalino di coda, insieme all’Orvietana, dopo tre giornate di campionato. Il presidente Guida ha promesso rinforzi di qualità in vista della ripresa del torneo quando mercoledì il Grosseto sarà di scena a Ponsacco. Fino a ieri, però, non si sono visti volti nuovi durante le due sedute di allenamento che i biancorossi hanno svolto al "Palazzoli".
Paolo Pighini