Torna a Grosseto il festival internazionale “Music & Wine”

Sul palcoscenico del Cassero Senese saliranno gruppi di altissimo livello

La presentazione dell'evento

La presentazione dell'evento

Grosseto, 7 luglio 2018 - Dopo il successo riscontrato nella passata stagione invernale al Teatro degli Industri con gli appuntamenti della domenica pomeriggio, torna a partire dall’11 luglio la sezione “Summer” del Festival Internazionale “Music & Wine” come un importante momento di relax e refrigerio nel mezzo dell’estate grossetana. Quattro eventi musicali diversificati e di grande spessore che a partire da mercoledì 11 luglio e per altri mercoledì successivi fino al primo agosto porteranno sul palcoscenico del Cassero Senese gruppi di altissimo livello e con proposte variegate ed accattivanti per un pubblico quantomeno eterogeneo. Tutti i concerti avranno inizio alle 21,30 e come da tradizione di “Music & Wine” tutti gli eventi saranno accompagnati dalle degustazioni dei migliori vini della maremma (quest’anno in collaborazione con l’Associazione Rosae Maris) e daranno spazio ad un giovane e promettente artista cittadino. Nella stagione invernale ogni concerto aveva avuto come scenografia la bellissima mostra di quadri dell’artista Andrea Ferrari mentre al Cassero sarà la volta delle creazioni dello stilista Mirko Giommarelli e del suo team di Make In It. Il Festival Internazionale di Musica da Camera “Music & Wine”, giunto quest’anno alla sua ventottesima edizione, è organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Grosseto in collaborazione con la Fondazione Le Mura e l’Associazione Amici del Quartetto. Anche quest’anno la musica spazierà attraverso le più diverse epoche e stili, come è oramai di consueto per il Festival e si passerà dalla musica pop internazionale rivisitata in chiave “classica” dal gruppo tutto al femminile delle Les Déjavu al flamenco dei Mediterranea, dal viaggio nella musica del mondo dei Cafè Express ad un grande virtuoso del mandolino di fama mondiale qual è il savonese Carlo Aonzo. L’evento di apertura è fissato per mercoledì 11 luglio dove salirà sul palco del Cassero il gruppo tutto al femminile delle Les Déjavu con Katia Toselli al violino, Federica Quaranta alla viola, Elena Baronio alla chitarra classica ed Emma Trevisani al pianoforte. Special guest il celebre percussionista Dario “Tango” Tanghetti. Un meraviglioso viaggio nel tempo scandito dai più bei brani della musica Pop e Rock internazionale dagli anni ’60 ai giorni nostri. In programma i brani più famosi degli ABBA, dei Queen, Nomadi, Zucchero, Battisti e tanti altri per una serata all’insegna della piacevole nostalgia. Il 18 luglio sarà la volta della magia del flamenco con il gruppo dei Mediterranea che spazierà dalle più belle canzoni di Federico Garcia Lorca fino alla Danza del Fuego di Manuel De Falla e al flamenco della tradizione con la chitarra di Andrea Candeli, la voce il ballo e le percussioni di Corrado Pochiroli, il flauto di Michele Serafini e la danza di Chiara Guerra. Mercoledì 25 luglio sarà il gruppo dei Cafè Express a regalarci un giro del mondo in musica raccontato inoltre dalla giovane e brava attrice Alessia Donadio. Artisti poliedrici, Alberto Fantino alla fisarmonica, Angelo Vinai al clarinetto, Cristiano Alasia alla chitarra e Francesco Bertone al contrabbasso hanno collaborato con i nomi più significativi del panorama pop, jazz e classico da Antonello Venditti, Claudio Baglioni, Gian Maria Testa, Michel Petrucciani, Andrea Bocelli, Zucchero, l’orchestra dell’Arena di Verona, l’orchestra sinfonica della RAI, il Teatro Regio di Torino. Chiude la rassegna, mercoledì 1° agosto, un insolito quanto interessante connubio “a 14 corde” con un duo di grandissima eccezione formato dal mandolinista savonese di fama internazionale Carlo Aonzo e dal famoso chitarrista Roberto Margaritella in un programma tutto all’insegna della godibilità e del virtuosismo che si snoda dalla Sonata di Niccolò Paganini (che era virtuoso, oltre che del violino, anche della chitarra) fino alla meravigliosa “Histoire du Tango” di Astor Piazzolla, passando attraverso la gustosa musica mandolinistica napoletana di Raffaele Calace e la musica latino americana di Jonathan Jensen.