Savino Del Bene in ritmo Anche Zagabria si arrende

Mladost Zagreb

0

Savino Del Bene

3

MLADOST ZAGREB: Antunovic 4, Pavicic 10, Popic ne, Peric ne, Mihaljevic 13, Papac 3, Mehic 6, Burdelez ne, Istuck, Markovic 11, Stimac (L1), Koraca (L2), Grabic. All.: Stojakovic.

SAVINO DEL BENE: Sorokaite 3, Alberti ne, Belien, Zhu ne, Pietrini ne, Mingardi 11, Shcherban 14, Angeloni 4, Guidi 5, Washington 12, Antropova 1, Castillo (L1), Di Iulio 2. All.: Barbolini.

Arbitri: Rene Cinatl (CZE) - Tomislav Popovic (SRB).

Parziali: 19-25, 22-25, 19-25.

Note - Durata set: 23’, 26’, 24’. Attacco: 33% - 40%. Ricezione Pos. (Prf.): 57% - 46% (26% - 21%). Muri: 5-9. Ace: 3-3

La Savino Del Bene ricomincia il cammino in Cev Cup da dove aveva finito, cioè con un altro secco 3-0 stavolta nella gara d’andata degli ottavi in casa delle croate del Mladost Zagreb si è aggiudicata in un’ora e tredici minuti la vittoria. Successo per 3-0 che è arrivato tutto sommato con parziali tutto sommato sempre sotto controllo di Scandicci e che è l’ottavo consecutivo tra campionato e coppa. Prima della sfida di ritorno, di mertedì 17 gennaio a Palazzo Wanny, la Savino Del Bene dovrà subito concentrarsi sul campionato e sulla sfida di domenica contro Vallefoglia.

Barbolini mescola un po’ le carte rispetto al campionato, mandando in campo una formazione inedita formata da Di Iulio al palleggio, Mingardi come opposto, Guidi e Washington come centrali, Shcherban (nella foto in alto a destra) e Sorokaite in banda, con Castillo libero. Assente per la seconda gara consecutiva la regista Malinov che di fatto apre scenari nuovi, aspettando l’arrivo (venerdì, ndr) della regista della nazionale cinese Yao Di. Il primo set si apre sul filo dell’equilibrio, poi Scandicci accellera. Washington mette a segno due punti consecutivi, prima realizzando un muro vincente, poi con la fast del 16-24. il set si chiude poco dopo con il risultato di 19-25. Nel secondo set il Mladost parte bene e si porta subito avanti per 4-0, ma Scandicci dopo una lunga rincorsa impatta a quota 16. La Savino mette la freccia (19-22) e l’ingresso di Antropova è letale. Un lungo monolgo della Savino Del Bene Volley apre la terza frazione, ma è sempre l’equilibrio a essere protagonista (16-17). La squadra di Barbolini alza i giri del motore e Mingardi (nella foto in alto a sinistra) scava il solco decisivo.

"Il giudizio è positivo per quanto riguarda il risultato, un po’ meno per come abbiamo giocato. Ci è mancato un po’ di “killer istinct” che avevamo avuto sabato con Perugia", il commento di Babrbolini a fine gara che poi chiudecon una certezza: "Martedì sono sicuro che faremo meglio".

gi. mar.