Premio Benalouane Gli è stata intitolata la fermata Careggi

Migration

Tutti si chiedono: cosa è successo? E poi: cosa accadrà? Parliamo di Nico Gonzalez, prima malato immaginario con vista Qatar, poi infortunato vero con vista Careggi. Certo, Joe Barone c’era andato giù duro, con quei riferimenti a giocatori con la testa altrove. Tifosi indignati, l’argentino sotto accusa. Italiano che sposa la stessa tesi. Poi la sorpresa: Nico out, Nico infortunato vero. Addio Qatar. E allora? Ecco le varie ipotesi sull’accaduto. Tutte da verificare.

La prima: Nico lamentava problemi da tempo. Ma lo staff medico dubitava dei suoi dolori, soprattutto dopo che lo stesso argentino aveva pubblicato su tic toc un balletto niente male. Frequentatore di un corso di tip tap, Nico non aveva resistito a pubblicarlo sui social. Biraghi, un po’ invidioso, aveva chiamato subito Joe Barone e Italiano. Da lì è nato tutto. Arrivato in Qatar l’attaccante si è infortunato ballando come Fred Astaire sul tavolo durante la cena della squadra. Insomma, aveva ragione la società. Joe Barone, nel frattempo, si è iscritto a un corso di latino americano.

La seconda: Lo staff medico della Fiorentina da tempo controllava la gamba sbagliata di Nico Gonzalez. Quindi per loro andava tutto bene. Lui se n’è accorto al nono minuto di Fiorentina-Inter, ha chiesto il cambio e la cessione a gennaio. O sua, o dello staff medico. La società ha chiamato come sempre la Juventus, che però non è sembrata convinta. La trattativa comunque non è chiusa.

La terza: L’obiettivo di Nico è vincere il premio Benalouane. Traguardo non semplice. All’ex difensore virtuale della Fiorentina è stata anche intitolata la fermata della tramvia a Careggi. La società lo vorrebbe vendere ma lo ha pagato 27 milioni di dollari. Quando gioca l’argentino è forte. Ma quando gioca? Ecco, questo è il problema. Chi spende tutti quei soldi? Certo, se Ramadani ha in mano un sostituto tutto può succedere. In queste cose zio Fali è un mago.

La quarta: Nico stava bene, Joe e Vincenzo gliel’hanno semplicemente gufata. Centrando il colpo, tra l’altro.

La quinta: Nico non ha bluffato qui, ma in Qatar. Troppa nostalgia di Firenze, del lampredotto e dei lavori per il Viola Park. Si dice che l’argentino trascorrerà questo mese e mezzo di sosta in un bilocale a Bagno a Ripoli per assistere ai lavori con alcuni pensionati, tra cui Benassi, esodato da otto milioni di euro.

La sesta: solo un malinteso. Il duro Joe parlava di Gollini, beccato in allenamento a sfogliare un depliant con le foto di Dubai e di altri paesi del golfo mentre Biraghi crossava sulla schiena di Venuti. Pare che stesse facendo la stessa cosa anche durante una partita di Coppa, ma mancavano le immagini del var. Insomma, nessun problema con Nico e caso rientrato. Barone sereno al punto di lasciarsi andare alla parola Champions. Perché la Fiorentina ha anche obiettivi sportivi. La vera notizia è questa. Evviva.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro