
A Singapore il fiorentino Mustapha Haida dà spettacolo ma non riesce nell’impresa. Ieri pomeriggio il marocchino di nascita ma fiorentino d’adozione era impegnato nell’incontro per il titolo mondiale Pesi Welter di Kickboxing in "One Fc", la più importantnel e organizzazione al mondo in questo sport. In gabbia Haida aveva davanti il detentore del titolo Regian Eersel, l’atleta surinamese naturalizzato olandese soprannominato l’immortale, che si è tenuto stretto il titolo. Haida, infatti, ha perso ai punti dopo cinque round veramente intensi. In particolare, l’esplosivo fighter del team Fight Club Firenze è partito molto forte vincendo la prima ripresa grazie a una serie di colpi ben piazzati che hanno esaltato anche gli speaker presenti. La seconda e la quarta ripresa, invece, sono andare all’avversario che ha piazzato colpi duri ma il fiorentino ha retto l’urto e finito le riprese in crescendo. Nel terzo round un colpo alle parti basse, che poteva anche essere sanzionato, ha messo in difficoltà Haida, mentre la quinta e ultima ripresa si è disputata in sostanziale equilibrio. "Eersel ha meritato il successo ma il mio atleta non ha demeritato, anzi ha dato vita a un bel match" dice il maestro Luca Della Rosa, al seguito di Haida insieme all’altro maestro Ugo Cignoni e al personal trainer Andrea Chellini della "Be-Move" Firenze. Nonostante la sconfitta Haida resta al numero due del ranking di categoria in "One" dietro a Nieky Holzken (che è stato sconfitto da Eersel per due volte nei suoi due ultimi match) e chiederà la rivincita al più presto, forse già entro l’anno. Nel mezzo match con altri avversari ancora da stabilire.
B. B.