Basket, Final Eight di Firenze: è Cremona-Torino la prima semifinale / FOTO

Subito emozioni nella prima giornata della sfida per la Coppa Italia: i campioni d'Italia di Venezia cadono contro i piemontesi

La Vanoli Cremona festeggia il passaggio alla semifinale (Fotocronache Germogli)

La Vanoli Cremona festeggia il passaggio alla semifinale (Fotocronache Germogli)

Firenze, 15 febbraio 2018 - La Vanoli Cremona e la Fiat Torino sono le due squadre che approdano alla prima semifinale della Final Eight di Coppa Italia di basket 2018. I due team battono rispettivamente Avellino per 89-82 dopo un tempo supplementare e l'Umana Reyer Venezia campione d'Italia per 72-60. Ora altre due sfide, quelle di venerdì 16, con il derby lombardo Milano-Cantù e Virtus Bologna-Brescia.

Due belle sfide dunque quelle del giovedì nella prima Final Eight ospitata da Firenze al Mandela Forum. Una festa di sport con tanti tifosi delle rispettive squadre. Un bel clima per una formula che da anni mette il basket per quattro giorni in primo piano a livello mediatico. 

Nella prima partita subito (LEGGI IL TABELLINO) emozioni e sorprese. Con la Cremona del tecnico Meo Sacchetti che si regala la semifinale. Un'impresa che nasce dal cuore di una squadra che non ha mollato un centimetro a Avellino, favorita nella prima delle sfide fiorentine.

Alla fine è 82-89. Un altro capolavoro per Sacchetti. Per la Vanoli, Diener ne mette 19 e va in doppia cifra insieme a Johnson-Odom, che ne mette 18. La partita contro Avellino è punto a punto. Per gli irpini l'uomo totem è Kyrylo Fesenko, che va in doppia doppia con 19 punti e altrettanti rimbalzi. Un centro in crescita. 

La Vanoli Cremona festeggia il passaggio alla semifinale (Fotocronache Germogli)
La Vanoli Cremona festeggia il passaggio alla semifinale (Fotocronache Germogli)

Ma lui e Jason Rich (30 punti finali, sua la tripla che porta Cremona ai supplementari) non bastano contro una Vanoli di grande pazienza e personalità.

Doti sicuramente esaltate da Sacchetti al suo primo anno alla Vanoli. E pensare che Cremona, retrocessa alla fine della stagione regolare 2016/2017, neanche avrebbe dovuto essere in Serie A, salvo poi il ripescaggio a luglio grazie al ricorso respinto di Caserta. Una bella storia sportiva dunque sul parquet del Mandela Forum. Una di quelle storie che il basket sa dare. 

Il secondo quarto di finale (LEGGI IL TABELLINO) premia invece Torino, che arriva da un periodo a dir poco teso. Le dimissioni a metà gennaio del tecnico Luca Banchi, la rinuncia anche di Charlie Recalcati dopo poche partite avevano creato uno tsunami nell'ambiente.

Ma il nuovo coach Paolo Galbiati sta lentamente cercando di trasmettere alla squadra la sua idea di basket. In questo quarto di finale ci è riuscito. Torino parte fortissimo nel primo tempo. Nel secondo, l'Umana del tecnico livornese doc Walter De Raffaele prova a rientrare ma è troppo tardi. 

Nel primo tempo Venezia sembra neanche uscire dagli spogliatoi. Addirittura nel primo quarto segna soltanto quattro punti, di certo non il livello dei campioni d'Italia. Che si svegliano nel secondo tempo, giocato con un agonismo che non si era visto nei primi venti minuti.

De Raffaele dà fiducia a De Nicolao e Haynes, i due "piccoli" che, insieme al centro Watt, arrivato quest'anno alla corte dell'Umana, cambiano totalmente il volto alla gara in attacco e in difesa. Dove il livello di attenzione dei veneziani si alza e di molto.

Certo, lo sforzo per rientrare dal passivo (Venezia era arrivata a -16 da Torino, rientrando poi fino al -5) forse appanna l'Umana. Che nel finale ha grosse difficoltà in attacco, con una tripla di Haynes importante a un minuto dalla fine che non tocca neanche il ferro.

Torino amministra gli ultimi tre minuti e conquista così la finale. Tanta delusione nell'ambiente veneziano, che dopo lo scudetto dell'annata 2016/2017 voleva regalarsi, e ne avrebbe avuto la possibilità, anche la Coppa Italia. Diversi i tifosi che avevano prenotato l'albergo fino a domenica, ma che adesso faranno solo da spettatori nelle restanti giornate. 

[email protected]

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro