Pavarotti, Tebaldi e Zeffirelli: progetto internazionale per la lirica

Firenze, 5 dicembre 2018 -  «Il melodramma italiano gode di una popolarità crescente nel mondo e i nuovi talenti del futuro hanno bisogno di punti di riferimento, di radici che affondano nella tradizione dei maestri intramontabili». Pippo Zeffirelli, figlio del Maestro e vicepresidente della Fondazione a lui intitolata a Firenze, a sua volta regista, apre così la conferenza stampa sul progetto internazionale che unisce i tre nomi più grandi della lirica italiana: Pavarotti, Tebaldi e Zeffirelli.

Le tre relative fondazioni si uniranno in un programma didattico sulle arti dello spettacolo, dal prossimo anno ospitato a turno nelle tre sedi di riferimento. L’annuncio è avvenuto alla presenza di Nicoletta Mantovani (presidente della Luciano Pavarotti Foundation), di Giovanna Colombo (presidente della Renata Tebaldi Fondazione Museo), di Pippo Zeffirelli (vicepresidente dell’omonima Fondazione) e della vicesindaca del Comune di Firenze, Cristina Giachi.

Dice Nicoletta Mantovani Pavarotti: «E’ un passo importante per la cultura italiana che ha queste figure importantissine di riferimento che avevano già un fil rouge e che fino all’ultimo hanno voluto aiutare e sostenere i giovani. Ricordo bene e tutti lo sanno quanto Luciano spiegasse con passione le tecniche di canto ai ragazzi. Saper unire le fondazioni è fondamentale per il futuro: finalmente non solo per gli stranieri ma anche per noi italiani la lirica è fondamentale».

Obiettivo del progetto è l’ approccio gestione palcoscenico voce e carriera. Così una delle grandi opportunita per giovani sarà alla Luciano Pavarotti Foundation di Casalecchio di Reno dove si terranno i corsi per giovani voci. La Renata Tebaldi Fondazione Museo a Busseto si occuperà di corsi sul costume teatrale. Nella sede della Fondazione Zeffirelli saranno ospitati i corsi di regia di opera lirica, tenuti dal regista Marco Gandini, allievo del Maestro Zeffirelli e suo aiuto regista nell’ultimo ventennio.

Nell’occasione è stata anche annunciata la programmazione di iniziative natalizie alla Fondazione Zeffirelli. Domani alle 17, nella Sala Inferno del Museo, con l’esibizione degli studenti del corso “Acting Dante’s Inferno” di Pietro Bartolini, promosso con l’Istituto Lorenzo de’ Medici; si continua venerdì 14 alle 17,30 e poi alle 19,30 con “L’Archivio mai visto: Carmen”, percorso guidato al materiale documentario per la Carmen di Bizet presentato a Vienna nel 1978 (regia e scene: Franco Zeffirelli) e con la proiezione dell’opera in Sala musica; si prosegue venerdì 21 con visita all’archivio e proiezione, questa volta di Romeo e Giulietta di Zeffirelli; sabato 22 alle 19,30 è in programma il concerto di Natale in Sala musica, in collaborazione con la Scuola di Musica di Fiesole. L’ultimo appuntamento è venerdì 28 dicembre alle 18.30 con la conferenza “Franco Zeffirelli e Leonard Bernstein al Metropolitan di New York”, organizzata in occasione del 100° anniversario della nascita del compositore e direttore d’orchestra.