"Segretario di seggio a 25 anni. I miei coetanei? Annoiati dalla politica"

Lapo Gambassi, giovane di 25 anni, sottolinea l'importanza dell'interesse dei giovani per la politica. Mentre lui si impegna attivamente come segretario di seggio, molti coetanei mostrano disinteresse, considerando l'attività un semplice spreco di tempo. Lapo spera che il coinvolgimento giovanile torni a essere un segno di partecipazione e impegno civico.

"Segretario di seggio a 25 anni. I miei coetanei? Annoiati dalla politica"

"Segretario di seggio a 25 anni. I miei coetanei? Annoiati dalla politica"

"Se i giovani smettono di interessarsi di politica, allora la politica non si interesserà dei giovani". Sono le parole pungenti di Lapo Gambassi, 25 anni, che nonostante la giovane età sembra abbia già una visione chiara delmondo. Uno dei ragazzi che, per fortuna si interessa realmente di politica. Questo weekend farà il segretario di seggio alla scuola Verdi di Firenze e alla domanda "perché lo fai?" risponde così: "In passato ho fatto da scrutatore, quest’anno mi hanno chiamato come segretario ed è stata una grande soddisfazione. Penso ne valga la pena perché è una cosa necessaria per un processo democratico in cui personalmente ancora credo".

Non sembrano essere dello stesso avviso alcuni suoi coetanei che invece, ci racconta, reputano lo scrutinio elettorale un impegno che toglie solo del tempo, un tempo che forse potrebbe essere investito in qualcosa di più interessante rispetto alla politica, "che credono non li riguardi, ma si sbagliano". Rispetto al passato, quando gli uffici dei seggi erano gremiti di ragazzi appena usciti dalle scuole che condividevano le aspettative sul futuro e credevano fermamente nel dovere civico del vioto, oggi questo fervore sembra essere scemato in favore invece di una disaffezione nei confronti della politica. "Mi muove un senso di responsabilità molto forte, credo che fare il segretario sia un’opportunità formativa che tutti dovrebbero fare almeno una volta nella vita, quando però lo dico ai miei compagni mi guardano sorpesi, come se non ne valesse la pena". Lapo studia giurisprudenza e spera un giorno di diventare presidente di seggio, ma più di tutto spera che andando avanti si possa tornare al passato, quando il momento dello scrutinio era un’occasione di condivisione e prendevi parte era un impegno in cui si credeva davvero.

Chiara Ottaviani