Sanità, lavoro e alimentazione. L’iniziativa di Coldiretti con Arval

Il progetto promuove una corretta educazione al cibo coinvolgendo nutrizionisti e usando prodotti di qualità.

Sanità, lavoro e alimentazione. L’iniziativa di Coldiretti con Arval

Sanità, lavoro e alimentazione. L’iniziativa di Coldiretti con Arval

Prevenzione a 360 gradi nel quartier generale scandiccese di Arval. Il progetto riguarda comunque tutti i 1200 lavoratori delle quattro sedi dell’azienda di noleggio a lungo termine, delle quali quella scandiccese è la più importanti. Il primo passo è stato eseguire screening medici gratuiti e a partecipazione volontaria grazie a cliniche mobili arrivate direttamente sul posto. L’ultimo programma di prevenzione è stato il check-up metabolico che, con i consigli dei nutrizionisti presenti in sede, ha sensibilizzato i collaboratori sull’importanza di una corretta e sana alimentazione. Ieri c’è stato un passaggio ulteriore, grazie alla collaborazione con una delle principali associazioni di rappresentanza dell’agricoltura italiana, Coldiretti. L’iniziativa congiunta, "L’alimentazione come vettore per il benessere", ha puntato a promuovere l’importanza di un’educazione alimentare volta alla consapevolezza delle proprie scelte nutrizionali, all’utilizzo dei prodotti a chilometro zero e alla riduzione degli sprechi. A Scandicci, che ospita circa 500 dipendenti, Arval, infatti, ha accolto gli stand di Coldiretti Firenze e Prato che resteranno anche oggi, nei quali sarà servito il pranzo con un menù suggerito dai nutrizionisti che hanno effettuato le visite metaboliche e saranno esposti prodotti alimentari e non solo, per una sorta di manifestazione di "street food aziendale". Alla prima giornata di evento a Scandicci erano presenti Francesco Sbrascini, direttore risorse umane e segretario generale Arval Italia, Cesare Buonamici, Presidente Coldiretti Firenze e Prato, e Raffaele Edlmann, Presidente di Terranostra Firenze Prato.