di Francesco Querusti
E’ stata la maratona dei record. Innanzitutto perché è stata la più partecipata d’Italia, con 6.496 corridori ai nastri di partenza: forte peraltro l’incremento rispetto ai 3.850 dello scorso anno, a certificare il rilancio in grande stile della manifestazione dopo gli anni del Covid. Eppoi anche per il numero di atleti giunti al traguardo: ben 6.283 dopo sei ore di corsa, il che fa della 38ª edizione della "Firenze Marathon", per la prima volta nella storia, la gara italiana del 2022 con il più alto numero di partecipanti arrivati sino in fondo, record che verosimilmente non potrà essere superato da qui a fine dicembre. Sono stati infatti appena 213, ovvero meno del 4%, i corridori che hanno rinunciato strada facendo. Il presidente del Comitato organizzatore, Giancarlo Romiti, ha commentato così al termine della gara: "Firenze è la città più bella d’Italia, e non poteva che, prima o poi, avere la maratona più partecipata d’Italia".
E record è stato anche per quel che riguarda i risultati, che hanno portato in trionfo, sia nella gara maschile che in quella femminile, due atleti dell’Etiopia. In cima al podio, per gli uomini si è piazzato Debele Fikadu Kebele in 2:08’45“, che per solo 5 secondi non ha battuto il record di Kutto che risale al 2006. Mentre per le donne la vittoria è andata a Tesema Atsede Baysa in 2: 25’ 13“. Seconda piazza maschile al keniano Samuel Lomoi, che termina in 2h 09’00“, e terzo posto per il rappresentante del Bahrain Abdi Hibrahim Abdo in 2h10’58“.
Fra le donne, il secondo gradino del podio è stato conquistato dalla keniana Rodah Jepkorir Tanui in 2h 26’21“ e il terzo dalla ruandese (da anni però abitante nel Senese) Clementine Mukandanga con 2h 28’00“.
Lo start della "38ª Firenze Marathon", quest’anno sponsorizzata da Autostrade per l’Italia, è stato dato dal sindaco Dario Nardella, alla presenza tra gli altri dell’assessore allo Sport Cosimo Guccione, del presidente della Fidal Stefano Mei e del presidente della Regione Eugenio Giani.
Gli atleti sono partiti dal Duomo, in direzione piazza San Marco per imboccare i viali di circonvallazione, e via via per completare l’anello di 42 km e 195 metri, hanno attraversato il parco delle Cascine, l’Oltrarno e la zona sportiva del Campo di Marte, compreso il passaggio all’interno della pista dello stadio di atletica Luigi Ridolfi, toccando quinni tutti i principali monumenti della città.
Edizione di grandi numeri anche per quanto riguarda i volontari impegnati nel chiudere le strade al passaggio dei corridori, nel segnalare loro il percorso da seguire, nel supportare i podisti, e anche per gestire i ristori e tutte le operazioni logistiche della kermesse: erano ben 2.500.
Un numero via l’altro, questa 38ª edizione della "Firenze Marathon", è stata dunque davvero una competizione da record. Che però qualcuno vuol provare anche a superare, l’anno prossimo. L’appuntamento per l’edizione numero 39 è stato già fissato, sarà il 26 novembre 2023.
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