
Secondo i residenti molti individui si rifugiano sotto l’ingresso coperto sporcando e bevendo .
Ancora degrado nell’atrio della Gabbrielli. Torna alla carica il consigliere di opposizione, Enrico Meriggi (foto) (Scandicci Civica) che da tempo sta portando avanti una campagna per chiedere all’amministrazione di controllare l’atrio della scuola, utilizzato da balordi di vario genere per bivaccare la sera, bere e fumare.
Il plesso si trova sulla sommità di una collinetta, vicino a un giardino pubblico, che di notte è mal frequentato stando a quello che dicono i residenti della zona. Il risultato è questo: in diversi continuano a rifugiarsi sotto all’ingresso coperto della scuola e la usano per i propri comodi: alcol-party, fumo, bagni a cielo aperto e altre azioni non proprio da educande. "Ho già chiesto all’amministrazione di intervenire – ha detto Meriggi – eppure siamo alle solite. Ritengo non sia possibile tollerare che il plesso sia utilizzato continuamente in questa maniera assurda.
Per lavori abbiamo spostato gli studenti, eppure chi vuole bere, fumare, e poi orinare liberamente può farlo senza problemi, lasciando il ‘ricordino’ dove i nostri ragazzi vanno a imparare". L’amministrazione ha sempre detto che il progetto di ristrutturazione prevede la recinzione intera del plesso, dove al momento sono in corso lavorazioni che porteranno alla messa in sicurezza sismica. Di certo, con la recinzione, dovrebbero essere risolti i problemi di questo tipo, anche se le invasioni quotidiane danno sicuramente fastidio.