La Scuola di musica riparte col piede giusto: bilancio non più in rosso

Dopo tredici mesi di reggenza, il 30 aprile si è concluso il mandato di Alessandro De Sanctis alla Sovrintendenza della Scuola di Musica di Fiesole, chiamato pro tempore a sostituire il dimissionario Lorenzo Cinatti. A tracciare un bilancio di questo periodo, è il neo presidente Alessandro Mugelli, che parla di "importanti passi avanti gestionali". "Voglio ringraziare il dottor De Sanctis – ha detto Mugelli – per aver operato con attenzione e grande cura al perseguimento di un obiettivo quale il raggiungimento, al 31 dicembre 2021, di un significativo avanzo positivo di gestione, dopo sei anni di bilanci con segno negativo".

Tra le più efficaci iniziative si ricorda la collaborazione con la nuova dirigenza dell’Istituto degl’Innocenti, grazie alla quale è stato possibile ridefinire gli accordi per il nuovo contratto di locazione per Villa La Torraccia, sede della scuola. Inoltre sono state riviste le modalità di collaborazione con altri istituti scolastici al fine di poterne garantire la sostenibilità economica, sempre mantenendo in forma gratuita l’educazione offerta dai progetti sociali".

Importanti anche le relazioni istituzionali. Tanto che l’inaugurazione dell’anno accademico ha visto la presenza del ministro Di Maio. "Con queste basi – ha concluso Mugelli – siamo certi che l’impegno formativo della Scuola potrà proseguire con maggiore serenità".

D.G.

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