Fashion Week e le eccellenze fiorentine

Eva

Desiderio

È finita con una boccata d’aria fresca per il Made in Italy la Milano Fashion Week dove sono state presentate le collezioni per l’estate 2022 di moltissimi brand, sulle passerelle finalmente tornate in presenza e nelle tante presentazioni. Aria fresca perché le esportazioni sono tornate a correre e il secondo trimestre di quest’anno hanno segnato vari record, primo fra tutti quello con la Cina che ha visto toccare l’export a quota 98%: i cinesi non viaggiano più nel mondo per i divieti da pandemia ma comprano tutto in patria, specie i più giovani.

Purtroppo non c’è più a Firenze la Roberto Cavalli, dopo l’acquisto del brand da parte del magnate di Dubai Hussain Sajwani che ha trasferito tutto e affidato la direzione creativa del brand a Fausto Puglisi, che ha debuttato il 22 settembre scorso tra lusso ed eccessi. Il fondatore e stilista-stampatore per eccellenza Roberto Cavalli continua a vivere nella sua amata Firenze, nella torre medievale che guarda tutti i monumenti della città.

Molto interesse e molta ammirazione invece hanno suscitato i due marchi fiorentinissimi alla Milano Fashion Week: Salvatore Ferragamo ed Ermanno Scervino che sono l’orgoglio di Firenze nel mondo.

Ferragamo ha sfilato come sempre alla Besana, tra le colonne di specchio, una collezione molto raffinata ed internazionale con l’eleganza del direttore creativo Guillaume Meillard. Modelle e modelli hanno sfilato davanti al presidente Leonardo Ferragamo e altri compoonenti della famiglia di Wanda Ferragamo, con ospite d’onore Brooke Shields. Per la Ermanno Scervino a Palazzo Turati il cortile è invaso da 150 poltrone d’antan dalla collezione di Toni Scervino, amministratore delegato del brand fondato con Ermanno 20 anni fa e ora in fase di grossa espansione con nuove aperture nel mondo da Roma a Vienna,da Gstaad ad altre quattro aperture in Cina. "Io lavoro per la bellezza delle donne", racconta Ermanno Scervino dopo una magnifica sfilata. La cultura del fatto a mano su tutto, l’eccellenza fiorentina all’ennesima potenza.