Ruoterà attorno al titolo e filo conduttore ’Segni particolari’ la stagione teatrale 2024/2025 del Teatro Manzoni di Calenzano al via dal 22 novembre con lo spettacolo ’Il bar sotto il mare’, prodotto dal Teatro Manzoni e tratto dai racconti di Stefano Benni, con conclusione prevista a aprile dell’anno prossimo. In cartellone 14 spettacoli – undici in abbonamento e tre fuori abbonamento – che spaziano dal teatro civile al comico, dalla narrazione alla drammaturgia contemporanea, con una proposta articolata tra produzioni originali, classici rivisitati e nuovi lavori. Tutti all’insegna della ricerca, comunque, di una leggerezza che non equivale certamente a superficialità. Per la quarta volta la stagione è curata dall’associazione La Macchina del Suono nella figura dei tre direttori artistici Roberto Andrioli, Fabrizio Checcacci e Lorenzo Degl’Innocenti in stretta collaborazione con il Comune di Calenzano. Tra i protagonisti della stagione Marco Baliani che arriverà al Manzoni il prossimo 6 dicembre con ’Quando gli eroi erano tanti’ sentito omaggio agli scritti di Roberto Calasso, Oscar De Summa in ’Rette parallele sono l’amore e la morte’ un’indagine profonda sulla vita e il destino, raccontando l’incontro tra due individui diametralmente opposti (17 gennaio) e Antonio Catania interprete di ’Azzurro’ uno spettacolo ironico tratto dagli scritti di Curzio Maltese e che ripercorre sessant’anni di storia italiana (12 aprile). E ancora Max Paiella, celebre interprete della trasmissione radiofonica ’Il ruggito del coniglio’ che animerà la serata del 31 dicembre con lo show ’A ruota libera’. Dal 3 al 6 gennaio prossimi torneranno poi due successi firmati La Macchina del Suono, due autentici best seller delle passate stagioni: ’Le opere complete di Shakespeare in 90 minuti’ (3-4 gennaio) e ’Tutti i libri del mondo, o quasi, in 90 minuti’ (5-6 gennaio). Programma completo sul sito del Teatro Manzoni. La programmazione prevede anche la rassegna di teatro contemporaneo ’Incontri’, da dicembre ad aprile, e una corposa stagione di Teatro Ragazzi.
Sandra Nistri