
Claudio Gemelli (Fratelli d’Italia)
Garanzia e controllo, stallo alla messicana. L’opposizione non si accorda sulla presidenza, sfumata l’intesa Pd FdI su Dipalo, la maggioranza si sfila e all’ultima riunione decide di astenersi lasciando che siano Civica e Fratelli a decidere, oppure a rimanere nel limbo. La discussione è ancora aperta: da una parte la civica (che ha un consigliere in più di FdI) sostiene di avere diritto alla presidenza in quanto forza più rappresentativa dell’opposizione. Dall’altro Fratelli d’Italia che rivendica la presidenza in quanto secondo partito dopo il Pd per voti totalizzati. Come finirà? Nel frattempo Claudio Gemelli (FdI) ha stigmatizzato la scelta del centrosinistra: "Di fronte ad un’indicazione non univoca da parte della minoranza, i commissari dovevano scegliere tra i due candidati proposti dall’opposizione ma il PD, che ha la maggioranza in commissione, ha votato scheda bianca non permettendo alla Commissione di partire. Un fatto assai grave. Che paura hanno? In questo modo si è disatteso anche il parere del Segretario Generale che sostiene il diritto dovere di ogni commissario di votare tra i candidati proposti dall’opposizione. Non vorremmo che questo fosse un modo per non avere l’organo di controllo che spetta per legge all’opposizione. Altro che democratici. Qui non c’è il minimo senso di responsabilità e delle istituzioni. Si tratta di una commissione a garanzia di tutti e del buon funzionamento dell’Amministrazione". Dopo la seduta dell’altro giorno, toccherà al presidente del Consiglio, Gianni Borgi convocarne una nuova. Vedremo se sarà trovata un’intesa nel frattempo.