Un cambio per reparto e forse anche qualcosa in più, con una bella notizia arrivata proprio nel pomeriggio di ieri: tutti i giocatori che avevano contratto il Covid sono guariti e sono quindi di nuovo a disposizione di mister Dionisi, anche se gli ultimi due negativi (Moreo e Damiani) potrebbero non andare nemmeno in panchina. Per il resto sarà fondamentale valutare con attenzione lo stato di forma dei singoli e capire che tipo di formazione mandare in campo allo Zini. In difesa l’unica novità potrebbe essere al centro: Romagnoli, infatti, potrebbe e dovrebbe tornare titolare al posto di uno tra Casale e Nikolaou, mentre a destra e a sinistra si dovrebbe andare verso la conferma di Sabelli e Terzic. I dubbi principali riguardano quindi il centrocampo, dove Dionisi non ha escluso nemmeno l’impiego di Bandinelli dall’inizio.
In realtà l’unica novità potrebbe essere dettata dall’inserimento di uno tra Crociata e Ricci, verosimilmente al posto di Zurkowski. E in avanti? Bajrami è apparso un po’ sulle gambe nel secondo tempo della gara contro la Reggiana, ma rinunciare al fantasista in questo momento del campionato non sembra un’ipotesi che mister Dionisi vuole prendere in considerazione e così la conferma dell’albanese appare assai probabile. Probabile è però anche il ritorno di Mancuso nel tandem d’attacco, quasi sicuramente al posto di Olivieri. Pare invece scontata la conferma di Matos, anche perché sia La Mantia che Moreo non hanno molti allenamenti di gruppo nelle gambe.
La probabile formazione
(4-3-1-2): Brignoli; Sabelli, Romagnoli, Casale, Terzic; Haas, Stulac, Ricci; Bajrami; Mancuso, Matos. All. Dionisi.