Use Rosa, che peccato Buttati via i due punti

L’amarezza dell’ex Valentina Baldelli: "Avevamo la partita in mano. Forse abbiamo pensato di aver già vinto e abbiamo aiutato la loro rimonta finale"

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Il ‘mea culpa’ per il ko dell’Use Rosa "Scotti" a Costa Masnaga è tutto nelle amare parole di coach Alessio Cioni: "Se vogliamo crescere – dice – partite come questa dobbiamo vincerle e se l’abbiamo persa è colpa nostra".

Al tecnico fa eco Valentina Baldelli che da grande ex ha vissuto anche l’emozione di tornare dove è vista protagonista per 4 anni... "Erano giorni che ci pensavo – spiega il play biancorosso – e sarebbe una bugia dire che è stato normale. Essere chiamata al centro del campo e ricevere fiori e un caloroso applauso dai presenti mi ha davvero emozionato. Per fortuna ho un carattere che, una volta finita la cerimonia, mi ha fatto resettare immediatamente tutto facendomi pensare solo ad una gara che purtroppo abbiamo gettato al vento. Che non fosse facile lo sapevamo. Il Costa Masnaga è una squadra giovanissima, aggressiva e veloce e che soprattutto spesso non segue uno schema preciso. Questo non ti da punti di riferimento e ti crea difficoltà. Però alla fine avevamo preso le misure e avevamo la partita in mano".

"A quel punto – Insiste – forse abbiamo pensato di averla già vinta visto che loro erano anche senza l’americana Kovatch. Invece, purtroppo, l’ultimo quarto è stato veramente brutto. Abbiamo sbagliato tantissimi tiri e quel che è più grave quasi tutti in situazioni favorevoli. D’altra parte conosco benissimo le mie ex compagne e, com’è successo anche in passato, nell’ultimo quarto quando sono in svantaggio si chiudono nella loro zona marcando stretto le ‘lunghe’ avversarie e lasciando solo il tiro da fuori e se, com’è capitato a noi, sbagliamo le conclusioni, riescono a recuperare. Peccato perché questi 2 punti ci avrebbero dato un’altra dimensione e continuità nei risultati".

"Adesso però – conclude la Baldelli – dobbiamo concentrarci sulla gara con Lucca. È un derby, giochiamo in casa e vogliamo assolutamente i due punti". Carlo Faraoni