Un Castelfiorentino rinnovato e ambizioso

Tante le novità: dal tecnico ai diversi innesti nella rosa ma anche la consapevolezza di avere le potenzialità per fare un buon campionato

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Per molti sta scoccando il tempo delle vacanze, ma c’è anche chi da ieri pomeriggio è tornato ad allenarsi per preparare una nuova stagione agonistica. Si tratta del Castelfiorentino che, un po’ in anticipo sui tempi canonici, si è radunato ieri sera agli ordini del nuovo mister Enrico Cristiani. "Abbiamo scelto di anticipare di qualche giorno la partenza perché quest’anno non faremo doppie sedute e quindi occorreva un po’ più di tempo per svolgere il normale periodo di preparazione – spiega il confermato direttore sportivo, Andrea Pucci – Abbiamo avuto piena disponibilità dai ragazzi e quindi insieme allo staff tecnico abbiamo deciso di partite a inizio agosto. Da quando svolgo questo ruolo non sono mai riuscito a fare un mercato di semplice assestamento, ma ho sempre dovuto apportare tanti cambiamenti. E questa è una mia colpa, ma spero che questo sia veramente l’anno uno per il Castelfiorentino, che per società, strutture e giovani promettenti ha tutte le potenzialità per stare stabilmente in alto".

Lo stesso diesse gialloblù spiega poi la scelta del nuovo tecnico, arrivato dal Signa con cui nell’ultima stagione ha centrato i play-off: "Quando ho prospettato alla società la possibilità di arrivare a Cristiani mi hanno quasi preso per pazzo, ma con Enrico c’è un feeling particolare nato nei tanti anni di rivalità. Quando ero direttore sportivo della Lastrigiana abbiamo infatti disputato numerosi derby, spesso anche molto accesi ed abbiamo anche avuto modo di discutere, ma ogni diverbio si esauriva poi con il triplice fischio finale. D’altra parte vediamo il calcio nella solita maniera e per quest’annata gli ho chiesto semplicemente di essere se stesso ed avere quel coraggio che lo contraddistingue". Interrogato sulla campagna acquisti, poi, Pucci è molto schietto: "Se l’anno scorso di questi tempi ero estremamente soddisfatto della ‘rosa’ allestita – ammette – quest’anno riconosco che ci potrebbero essere delle carenze, ma al tempo stesso ci vedo quelle potenzialità necessarie per potersi togliere delle soddisfazioni".

Infine, un commento sul campionato e su quello che sarà l’obiettivo della propria squadra: "Finalmente torniamo alla vecchia formula di due gironi da sedici squadre, che a mio parere permettono un maggior delineamento dei reali valori nell’arco della stagione. Per quanto ci riguarda, invece – conclude – non parto mai per dire che puntiamo alla salvezza perché è la volta buona che si rischia di retrocedere (sorride) e vorrei fare quello che, esclusivamente per miei demeriti, non siamo riusciti a fare lo scorso anno, ossia stare nella parte sinistra della classifica come si diceva una volta quando le graduatorie si leggevano esclusivamente sul Televideo". Questo invece il programma completo delle amichevoli: si parte sabato a San Giuliano Terme contro la Primavera del Pisa, poi mercoledì test ad Agliana contro i neroverdi locali di Serie D, sabato 13 agosto trasferta a Livorno contro gli amaranto, il 21 agosto sfida a Borgo San Lorenzo contro la Fortis Juventus, il 25 dello stesso mese debutto al Neri contro il Tuttocuoio e due giorni più tardi ultima uscita a Montelupo.

Simone Cioni