Partita speciale per il romano Cancellieri. Trascinare l’Empoli con la Lazio per rilanciarsi

In prestito proprio dai biancocelesti l’attaccante esterno ritrova anche Igor Tudor, con cui aveva lavorato a Verona due stagioni fa

Partita speciale per il romano Cancellieri. Trascinare l’Empoli con la Lazio per rilanciarsi

Partita speciale per il romano Cancellieri. Trascinare l’Empoli con la Lazio per rilanciarsi

di Simone Cioni

Venti presenze in Serie A e 10 in Europa, ma senza gol o assist e per soli 602 minuti complessivi. Questa la ’storia’ di Matteo Cancellieri con Lazio, società da cui è in prestito a Empoli e che domenica prossima ritroverà per la seconda volta da avversario. All’andata l’attaccante esterno classe 2002 partì titolare uscendo poi poco dopo l’ora di gioco per Tommaso Baldanzi, passato a gennaio sull’altra sponda del Tevere. Nelle ultime tre partite contro Napoli, Atalanta e Frosinone è sempre partito dalla panchina, collezionando 55 minuti senza brillare. Cosa per altro che non ha fatto nemmeno a Lecce lo scorso 13 aprile nell’ultima da titolare, nonostante un promettente avvio in cui aveva fornito l’assist per il gol poi annullato a Cerri, a distanza di sette giorni invece dall’ottimo impatto avuto a gara in corso nella sfida col Torino, quando segno con una rasoiata mancina il momentaneo 2-1 (l’Empoli poi vinse 3-2 nel recupero). Finora con Nicola soltanto in tre occasioni è partito dall’inizio, segnando invece due volte quando è stato inserito dalla panchina.

Domenica alle 12.30 all’Olimpico potrebbe però avere nuovamente una chance dal primo minuto, dato che il Cambiaghi visto nelle ultime partite necessità probabilmente di tirare un po’ il fiato. Del resto le sue caratteristiche (grande gamba, fisicità, buon tiro, attacco della profondità e spregiudicatezza nell’uno contro uno) potrebbero tornare quanto mai utili contro una squadra, la Lazio, che a differenza del Frosinone cercherà sicuramente di fare la partita, rischiando magari di lasciare qualche spazio in più alle ripartenze azzurre. I biancocelesti sono infatti ancora in lotta per un posto nelle prossime coppe europee.

Quella contro la Lazio sarà una partita particolare per Cancellieri, non solo perché è di fatto un giocatore della società di Lotito, ma anche perché è cresciuto nel settore giovanile della Roma, dove ha militato per dieci anni fino alla Primavera senza però mai esordire con la Prima Squadra. Inoltre ritrova Igor Tudor, che ha conosciuto nella stagione 2021-’22 al Verona, quando l’attuale allenatore della Lazio rilevò dopo tre giornate l’esonerato Di Francesco. Tecnico croato che però non lo utilizzo molto nel suo 3-4-2-1 (lo stesso modulo più volte adottato da Nicola a Empoli), non facendolo mai partire titolare e concedendogli appena 96 minuti in tutto il campionato, in cui l’unico gol lo mise a segno proprio al Castellani-Computer Gross Arena di Empoli nell’1-1 del 20 marzo del 2022. Una stagione che per l’attuale 22enne azzurro si rivelò tutto sommato positiva in quanto arrivò anche l’esordio nella Nazionale maggiore.

Insomma per Cancellieri, romano doc, potrebbe essere l’occasione, non solo per dimostrare tutto il proprio valore, palesato solo a sprazzi finora, ma anche per togliersi magari qualche ’sassolino’ dagli scarpini. Di sicuro, da parte sua come di tutti i suoi compagni di squadra servirà una prestazione oltre i limiti per cercare di portar via almeno un punto dalla trasferta romana, determinante per la corsa alla salvezza dell’Empoli, in un rush finale sulla carta complicato, ma in cui capitan Luperto e compagni sono padroni del proprio destino. Dopo il pari dell’Udinese maturato al 93’ contro il Napoli, infatti, in coda restano sei squadre in appena 5 punti: Verona 34, Cagliari 33, Frosinone ed Empoli 32, Udinese 30 e Sassuolo 29.

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