Pallavolo Serie B1 Femminile

Montesport fermata dall’Ambra Cavallini Pontedera. Calamai: "Troppi errori, ma non è un dramma".

Si ferma la striscia positiva della Montesport, che perde nettamente con il punteggio di 0-3 contro l’Ambra Cavallini Pontedera dell’ex Cosimo Becucci. Dopo un primo set giocato punto a punto e perso ai vantaggi, la Montesport non riesce a contenere il buon gioco della squadra di Pontedera, che sbaglia poco e fa della correlazione muro-difesa il suo punto di forza. Inizio di primo set giocato punto a punto, con Pontedera che si porta sul 13-16, Ma Montesport reagisce e con pazienza ed attenzione annulla le distanze e si porta sul 15-18 prima e poi 2219 . Ma l’Ambra Cavallini non intende mollare e lotta punto a punto fino ai vantaggi dove si impone per 24-26. La Montesport rimane visibilmente scossa dell’esito del primo set e nel secondo subisce l a partenza sprint di Ambra Cavallini che vuole fin da subito prendere in mano le redini del set, 1-5. La Montesport non trova la forza e la concentrazione per ribattere e cede facilmente: prima 12-19, ed infine per 20-25. Nel terzo parziale di gioco, è ancora l’Ambra Cavallini a partire forte e ad avere in mano la partita. La Montesport è nervosa, commette errori di troppo e non riesce a contrastare il buon gioco dell’Ambra Cavallini. Coach Barboni prova a spronare le sue, ma Pontedera è inarrestabile e si porta sul’11-17.

Sul finale con tre aces consecutivi Pontedera va sul 14-25 e chiude la partita vinta meritatamente. Questo il commento del Ds Calamai a fine partita: "Sicuramente una partita sentita da entrambe le squadre per motivazioni diverse, e dopo il primo set perso ai vantaggi non siamo riusciti a mantenere la giusta lucidità sia mentale che tecnica. Dispiace – aggiunge – perché abbiamo commesso troppi errori, mentre loro non hanno sbagliato niente e questo ha portato ad un risultato così netto. Non c’è da fare drammi, venivamo da una striscia positiva di sei partite vinte, siamo molto soddisfatti del lavoro che squadra e staff stanno svolgendo in palestra, adesso c’è solo da metabolizzare e riprendere a lavorare sodo in vista della prossima gara. La sosta di Pasqua – conclude il tecnino – ci servirà per ricaricare le batterie, sappiamo che non dobbiamo accontentarci di quanto buono fatto fino ad ora e ci aspettano ancora sei partite da affrontare con il massimo dell’attenzione e cattiveria".

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