di Tommaso Carmignani
La cessione di Mattia Viti, prevista ma non preventivata, mette l’Empoli nelle condizioni di dover cercare un altro difensore da affiancare a Luperto, Tonelli, De Winter e Ismajli. La scelta, alla fine, potrebbe e dovrebbe ricadere su un profilo esperto e il nome di Daniele Rugani, uscito nella tarda serata di domenica e confermato da alcune indiscrezioni, ha immediatamente acceso la fantasia dei tifosi. La suggestione c’è, inutile negarlo. Ma al momento – è bene essere precisi – rimane tale. Perché l’operazione da imbastire con la Juventus sarebbe molto complicata, al di là del cuore e della volontà di trovare una soluzione che accontenti tutti.
Secondo quanto riportato dai ben informati, un primo contatto ci sarebbe già stato. Il diesse Accardi avrebbe insomma già sondato il terreno sia coi bianconeri – con i quali i rapporti sono eccezionali – che con l’entourage del giocatore. La Juventus è a caccia di un altro difensore centrale e Rugani potrebbe essere in uscita, ma se questa può sembrare una buona notizia è chiaro che un profilo come quello del centrale lucchese non è esattamente da Empoli. Cresciuto nel vivaio azzurro, esploso in prima squadra con Sarri dopo un anno di Primavera coi bianconeri, dopo l’ultimo rinnovo contrattuale arriverebbe a percepire una cifra compresa tra i 3 e i 3,5 milioni di euro. Scade nel 2024 e fino a qualche settimana fa si parlava pure di rinnovo, quindi la possibilità di prenderlo anche in prestito c’è. Il problema, ovviamente, è legato allo stipendio, perché una cifra di questo genere, anche a costo di riuscire a metterla a budget, sarebbe di gran lunga superiore a quelle che la società di Corsi paga abitualmente per i suoi giocatori. Servirebbe insomma un pizzico di buona volontà da parte della Juve, a cui verrebbe chiesto di contribuire in qualche modo al pagamento dell’ingaggio, ma un piccolo sforzo potrebbe essere necessario anche da parte del giocatore.
Ad oggi, quindi, l’idea di poter mettere le mani su Rugani e spianare la strada al grande ritorno sembra insomma una grande suggestione, ma il mercato vive anche di questo e l’Empoli, come accennato, ci starebbe provando. Rugani, tra l’altro, ha il grande vantaggio di essere un destro naturale, ma di saper giocare anche sul centro sinistra. Potrebbe quindi agire in tandem con Luperto ma anche, all’occorrenza, poterlo sostituire giocando in coppia con uno tra De Winter e Ismajil. O magari con Tonelli, per ricomporre quel duo che aveva fatto grande l’Empoli di Sarri sia nell’anno della promozione in A che in quello della salvezza nella massima categoria. I prossimi saranno giorni chiave, anche perché in caso contrario sarà necessario fiondarsi su un altro profilo. I tifosi sognano, la società alza la posta. E se in tutto questo quadretto la volontà di Rugani fosse davvero quella di tornare a Empoli per rilanciarsi, chissà che la suggestione non diventi realtà.