Il Certaldo non si ferma più: travolto il Cenaia

I ragazzi di coach Ramerini, dopo la conquista della Coppa Italia, sono riusciti anche a espugnare il campo dell’ex capolista solitaria

Migration

Cenaia

1

Certaldo

3

CENAIA: Baroni, Rossi, Pasquini, Papini, Signorini (80’ Gadiaga), Benassi, Penco, Caciagli, Cutroneo (73’ Pini), Pirone, Favilli (46’ Cosi). All. Macelloni.

CERTALDO: D’Ambrosio, Pagliai (75’ Bardotti), Razzanelli, Pampalone (70’ Zanaj), Salvadori, De Pellegrin, Nuti, Bernardini, Taraj (90’ Baccini), Marcon (70’ Orsucci), Bandini (70’ Corsi). All. Ramerini.

Arbitro: Curcio di Siena.

Reti: 43’ e 48’ Bandini; 75’ Corsi; 82’ Cosi.

CENAIA – Settimana semplicemente da incorniciare per il Certaldo. Dopo il successo interno sul Picchi Livorno di domenica scorsa e il trionfo in Coppa Italia di mercoledì sera al Bozzi di Firenze, infatti, ieri pomeriggio i ragazzi di coach Ramerini si sono concessi pure il lusso di espugnare il campo dell’ex capolista solitaria Cenaia. Impresa riuscita finora soltanto all’altra capolista Cuoiopelli mentre nelle altre 8 gare gli arancioverdi avevano colto 7 vittorie e un pari. Un successo meritato per capitan Pampalone e compagni, che hanno interpretato bene la gara gestendo al meglio le varie situazioni di gioco. Già squadra solida che cerca sempre di sviluppare il proprio gioco, il primo storico trofeo colto contro il Signa ha fatto decollare l’entusiasmo e la consapevolezza dei propri mezzi del Certaldo. A risolvere la partita i primi gol in viola di Bandini, arrivato durante la finestra di mercato invernale, autore di una splendida doppietta a cavallo dell’intervallo. Poco prima del riposo, infatti, ha sbloccato il risultato con una perfetta conclusione al volo, all’altezza del secondo palo, sul preciso cross dalla sinistra di Razzanelli, mentre in avvio di ripresa ha firmato il raddoppio con un bolide direttamente da calcio piazzato. Il tiro del numero nove valdelsano balza sul terreno di gioco poco prima della riga di porta e non lascia scampo all’estremo difensore locale. Il Cenaia accusa il colpo e allo scoccare dell’ultimo quarto d’ora di gioco ecco anche il terzo sigillo valdelsano ad opera del neo entrato Corsi, abile nella torsione dal centro dell’area di rigore che spedisce nell’angolino alla destra del portiere la punizione calciata da posizione laterale da Bernardini. Il Certaldo sfiora anche il poker con Bardotti, che su sponda area di Taraj colpisce la parte inferiore della traversa con la palla che rimbalza poi sulla linea di porta e torna in campo. Nel finale il Cenaia accorcia le distanze con Cosi di testa, ma il Certaldo non si scompone e gestisce bene fino al triplice fischio finale. Adesso i play-off sono lontani appena 2 punti.

Simone Cioni