Empoli, una squadra ’incerottata’. Infortuni e problemi in ogni reparto

Sono ben 19 gli ’stop’ totali contro cui i tecnici Zanetti, Andreazzoli e Nicola hanno dovuto fare i conti

Empoli, una squadra ’incerottata’. Infortuni e problemi in ogni reparto

Empoli, una squadra ’incerottata’. Infortuni e problemi in ogni reparto

di Niccolò Pistolesi

EMPOLI

Sapevamo che dopo la gara di Cagliari l’Empoli sarebbe andato in contro ad un calendario complesso e difficile, con il Bologna è arrivata la terza sconfitta consecutiva per 1-0. Dopo il ko contro i sardi e quello subito contro il Milan, gli azzurri si sono dovuti arrendere anche di fronte alla squadra di Thiago Motta, una muraglia abbattuta soltanto al 94’ con un tap-in vincente di Fabbian che ha raccolto una ribattuta di Caprile. Ribattuta che forse ha rappresentato la sola e unica sbavatura su un’altra ottima prestazione del portiere empolese, contro i felsinei è stato infatti protagonista di numerosi interventi e miracoli; ed è proprio grazie a queste sue parate che l’Empoli ha avuto la possibilità di giocarsela fino agli ultimi secondi sfiorando un pareggio che sarebbe stato alquanto importante e fondamentale. Una stagione, quella dell’estremo difensore azzurro, iniziata non certo nei migliori dei modi: il brutto errore in occasione della prima gara stagionale contro il Verona e poi l’infortunio che lo ha tenuto lontano dal rettangolo verde per ben quindici partite consecutive prima di tornare titolare contro la Lazio.

Già, infortuni, un aspetto che ha caratterizzato (in negativo) la stagione in corso dell’Empoli. Quest’anno infatti sono stati molteplici i giocatori azzurri che non hanno potuto prendere parte a una o più partite a causa di problemi muscolari o traumatici. Soltanto partendo dalla difesa fa impressione il numero dei giocatori che nell’arco di questo anno si sono dovuti arrendere, ben 7 di cui soltanto uno non rientrava nei titolari: Waulukiewcz, Ismajli, Ebuehi, Pezzella, Cacace, Bereszynski e Guarino (mai utilizzato in questa stagione e trasferitosi in prestito al Modena durante la sessione invernale), solo Luperto è l’unico giocatore difensivo a non essere mai andato incontro ad un infortunio. A centrocampo la situazione è stata contornata da infortuni più gestibili che hanno però interessato lo stesso 7 giocatori: Fazzini, Maldini, Marin, Zurkowski, Kovalenko, Bastoni e Grassi, si salvano invece Gyasi, Maleh costretti a saltare alcune gare soltanto a causa delle rispettive squalifiche. Chiudiamo con l’attacco, il reparto che senza alcun dubbio è venuto più a mancare in questa stagione, soltanto 22 i gol segnati in 29 gare, un dato che fotografa perfettamente una mancanza di continuità e concretezza.

I numeri poco convincenti legati al reparto offensivo sono dovuti soprattutto a una vera e propria carenza a livello di cinismo. Si perché è vero che gli infortuni sono arrivati con i vari Caputo, Destro, Baldanzi, Cancellieri e Shpendi, ma questa non è sicuramente la vera motivazione per cui l’Empoli abbia (e stia) oggettivamente faticando là davanti. In totale, per concludere, sono ben 19 gli infortuni totali contro cui Zanetti, Andreazzoli e Nicola hanno dovuto confrontarsi.

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