Empoli, una beffa in pieno recupero. Super Caprile para tutto fino al 94’. Poi Fabbian punisce gli azzurri

Primo tempo di grande sofferenza, incorraggiante avvio di ripresa, ma il finale è tutto dei rossoblù emiliani. La squadra di Nicola ci prova con Zurkowski e Niang, troppo poco per spaventare il team di Thiago Motta . .

Super Caprile para tutto fino al 94’. Poi Fabbian punisce gli azzurri

Super Caprile para tutto fino al 94’. Poi Fabbian punisce gli azzurri

di Simone Cioni

Un prova di cuore e un super Caprile non bastano all’Empoli, superato in pieno recupero al Castellani-Computer Gross Arena dal Bologna. Tanto rammarico per come è maturato il ko, ma i felsinei hanno pienamente meritato. Alla fine Marin recupera e si prende la sua consueta posizione davanti alla difesa. Quello del centrocampista rumone è uno dei due unici cambi effettuati da Nicola rispetto all’undici partito domenica scorsa contro il Milan. L’altro è quello scontato di Bereszynki per l’infortunato Ismajli. Fin dai primi minuti gli uomini di Thiago Motta prendono subito in mano le redini del gioco con personalità, muovono la palla con pazienza e costringono gli azzurri nella propria metà campo. L’Empoli non riescea trovare i tempi della pressione offensiva, ma davanti alla propria area riesce a fare buona densità. Tanto è vero che i pericoli dalle parti di Caprile arrivano da palla inattiva: al 18’ il portiere azzurro è provvidenziale su Urbanski e un minuto più tardi si ripete su Beukema. La squadra di Nicola non riesce ad imbastire ripartenze ficcanti, almeno fino al 26’ quando dopo uno spunto di Cambiaghi, Zurkowski non centra per un soffio lo specchio della porta. L’occasione più ghiotta, però, gli azzurri la costruiscono al 43’ quando il Bologna sbaglia in uscita sulla propria trequarti, Cambiaghi imbuca per Niang, che in campo aperto si fa però rimontare e chiudere in angolo da Beukema.

Nonostante una prima frazione di sofferenza l’Empoli resiste e comincia con un altro piglio la ripresa, dove Cacace, subentrato a Pezzella, spinge molto a sinistra. Proprio da quella zona di campo arriva una buona occasione per Niang, che al 53’ alza di poco sopra la traversa. Col passare dei minuti il Bologna torna però a predominare il gioco, anche se la partita resta equilibrata. Poi un madornale errore di Marin in impostazione spalanca la porta a Saelemaekers, Caprile chiude ’miracolosamente’ in angolo. Paradossalmente dopo che Nicola ha inserito il doppio centravanti Caputo-Cerri, l’Empoli si fa schiacciare nella propria area e serve un altro grande intervento di Caprile su Fabbian per tenere in piede il risultato. E quando non ci arriva il portiere azzurro ci pensa Orsolini a sparare alto da due passi. In pieno recupero, però, con l’Empoli in dieci per l’infortunio di Ebuehii, Fabbian ribadisce in rete il tiro di Calafiori respinto.

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