SIMONE CIONI
Sport

Empoli, il futuro passa da... Baldanzi. Ritorno a casa tra emozioni e ricordi

Come uno scherzo del destino: il talento cresciuto nel vivaio potrebbe condannare la squadra alla retrocessione

Empoli, il futuro passa da... Baldanzi. Ritorno a casa tra emozioni e ricordi

Empoli, il futuro passa da... Baldanzi. Ritorno a casa tra emozioni e ricordi

Il popolo azzurro sta rispondendo alla grande, intenzionato a sostenere fino in fondo l’Empoli in un’impresa che avrebbe davvero dell’eccezionale. La vendita dei biglietti per l’ultima e decisiva sfida di domenica prossima alle 20.45 al Castellani-Computer Gross Arena contro la Roma sta infatti procedendo spedita. Si va verso uno stadio esaurito e per buona parte tinto di azzurro. L’enorme posta in palio, una storica permanenza in categoria per la terza volta di fila, sta facendo forse passare in secondo piano il ritorno da avversario per la prima volta di Tommaso Baldanzi. Per il trequartista classe 2003 nato a Castelfiorentino non sarà certamente una partita come le altre: chissà se entrerà nello spogliatoio giusto dopo essere cresciuto calcisticamente nel vivaio di Monteboro, che lo ha accolto quando era ancora un bambino e lo ha visto partire ‘uomo’ nell’ultima finestra di mercato invernale, dopo aver vinto un campionato Primavera da protagonista assoluto ed aver collezionato 42 presenze e 6 gol in prima squadra una volta affacciatosi in Serie A.

Con Nicola ha giocato soltanto 34 minuti nella trasferta di Torino contro la Juventus, al rientro dopo l’infortunio alla caviglia, segnando per altro la rete del definitivo pareggio azzurro. E domenica al Castellani-Computer Gross Arena Baldanzi potrebbe anche partire titolare al posto di Dybala. Finora l’ex fantasista azzurro con la maglia giallorossa ha messo insieme 13 presenze in campionato, di cui sei da titolare (tre nelle ultime tre uscite) per 497 minuti complessivi. A queste vanno aggiunti anche i cinque ‘gettoni’ collezionati in Europa League, dove però è partito dall’inizio soltanto nel ritorno degli ottavi di finale in Inghilterra contro il Brighton, gara terminata con una ininfluente sconfitta per 1-0 visto il poker rifilato all’andata dalla Roma alla squadra di De Zerbi. Nel Roma-Empoli dell’andata, quello del nefasto 7-0 del 17 settembre all’Olimpico, Baldanzi partì dalla panchina con l’allora tecnico Zanetti che lo gettò nella mischia per l’ultima mezz’ora al posto di Cancellieri a risultato ormai compromesso (4-0 per la Roma). Stavolta, invece, Baldanzi sarà dall’altra parte della barricata, ancora alla ricerca del suo primo gol in giallorosso. Eventualità che tutti i tifosi azzurri scongiurano: sarebbe una beffa atroce retrocedere proprio a causa di una rete del tuo miglior talento degli ultimi anni.

L’altro unico ex nelle fila della squadra di De Rossi è Leandro Paredes, rientrato nel 2016 alla Roma dopo un anno in prestito in azzurro. Da allora è tornato due volte al Castellani-Computer Gross Arena da avversario ottenendo solo un pari con la Roma (0-0 il 30 ottobre 2016 giocando tutti i 90 minuti) e perdendo malamente 4-1 con la Juventus il 22 maggio dell’anno scorso, subentrando a Miretti all’intervallo.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su