Certaldo campione: storico trionfo in coppa

Superato il Signa nella finalissima grazie al gol di Pagliai. Una prestazione perfetta, poi la premiazione e la grande festa nella notte

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Signa

0

Certaldo

1

SIGNA: Crisanto, Nencini, Piampiani (58’ Giuliani), Diegoli, Tempestini, Franzoni, Tempesti P., Dallai, Tempesti L., Cellai (73’ Vitrani), Alesso. All. Scardigli.

CERTALDO: D’Ambrosio, Pagliai, Vecchiarelli (89’ Razzanelli), Orsucci, Salvadori, De Pellegrin, Zanaj, Bernardini, Baccini (84’ Taraj), Nuti (67’ Pampalone), Corsi S. (92’ Bandini). All. Corsi M. (Ramerini squalificato).

Arbitro: Merlino di Pontedera.

Rete: 45’ Pagliai.

Note: espulso Taraj (C) all’87’ per gioco scorretto.

FIRENZE – In un Bozzi praticamente sold-out nonostante la serata fredda e ventosa, è il giovane classe 2004 Pagliai a regalare la prima Coppa Italia di Eccellenza della sua storia al Certaldo. Botta e risposta in avvio con D’Ambrosio che al 3’ è costretto a chiudere lo specchio in uscita su Alesso, ben servito da Cellai, mentre un minuto dopo il collega Crisanto neutralizza in due tempi una deviazione di testa di Baccini. Dopo una fase di stanca i viola valdelsani, privi dello squalificato Martini e dell’infortunato Marcon, provano a prendere in mano le redini del gioco e al 24’ vanno anche in gol con Samuele Corsi, lesto a sfruttare una conclusione di Baccini smorzata, ma il giovane attaccante certaldese viene pescato in fuorigioco. La prima frazione prosegue poi senza grandi sussulti fino allo scadere quando su un pallone alzato a campanile in area del Signa, l’esterno destro Pagliai è lesto a beffare Crisanto fuori dai pali con un pallonetto di testa. La reazione dei ‘canarini’ stenta a materializzarsi, visto che anche nel primo quarto d’ora della ripresa il Certaldo gestisce bene i ritmi della partita, concedendo solo un tiro da posizione defilata a Lorenzo Tempesti, il quale però non centra lo specchio. Il primo vero pericolo per la porta valdelsana arriva al 61’ quando sulla sponda aerea dello stesso Tempesti, Alesso calcia di poco alto in corsa. Il Signa prova a guadagnare un po’ di campo, ma così facendo lascia qualche spazio in più al contropiede del Certaldo, che al 65’ si rende pericoloso con Baccini, a cui però manca il controllo al momento di concludere dopo la deliziosa pennellata di Corsi. Lo stesso numero undici viola ha una colossale occasione per raddoppiare al 75’, ma sul perfetto traversone dalla sinistra di Vecchiarelli la sua girata di testa termina di un soffio a lato. Passa un minuto ed è una rasoiata mancina di Vecchiarelli a passare ad un nulla dallo stesso montante. Nonostante poi il Certaldo resti in dieci per l’espulsione di Taraj, entrato da pochissimi secondi, Pampalone e soci possono festeggiare.

Simone Cioni