
Educatrici al lavoro in un’asilo d’infanzia; a Empoli si. è conclusa la trattativa per il passaggio della gestione (foto d’archivio)
Lieto fine per le lavoratrici degli asili nidi empolesi. Si è conclusa ieri la trattativa per il passaggio della gestione dei nidi d’infanzia del comune di Empoli. La vicenda era iniziata a febbraio quando il Consiglio di Stato aveva respinto il ricorso in appello della Cooperativa Orsa, riconoscendo le ragioni espresse dal Consorzio COeSO Empoli, con le cooperative socie Il Piccolo Principe e Geos, in Ati (associazione temporanea d’impresa) e con la cooperativa Eskimo, è stato portato avanti un dialogo serrato tra le parti: il Comune in quanto ente committente, l’Ati e le organizzazioni sindacali.
Obiettivo di questi mesi di discussione è stato garantire il passaggio del personale impiegato nella gara d’appalto nella maniera più vantaggiosa per i lavoratori e le lavoratrici e, di conseguenza, per le famiglie beneficiarie del servizio. La clausola sociale prevede infatti il trasferimento delle lavoratrici del personale ausiliario, del personale cuoco e di quello educativo a tempo indeterminato.
Una delle complessità derivava dal numero delle lavoratrici coinvolte, che superava quello strettamente necessario per l’esecuzione del servizio previsto dalla gara d’appalto. L’accordo raggiunto prevede invece la ricollocazione di tutto il personale a tempo indeterminato e la garanzia che chi possedeva un contratto a tempo determinato, scaduto quindi il 31 luglio, avrà la precedenza in caso ci sia la necessità di altre assunzioni. Nell’accordo rientrano anche l’ottenimento del livello contrattuale e i benefit in itinere. "Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti, che coinvolgono tutte le nostre lavoratrici", commentano l’Ati COeSO Empoli ed Eskimo. Soddisfatto anche il sindaco Mantellassi: "Dal Comune risorse necessarie per l’adeguamento dei salari".