Il maltempo frena il rientro in classe: Lunigiana, deciso il rinvio di 24 ore

Gli istituti oggi saranno chiusi per l’allerta arancione in tutta la zona, ad eccezione di Fosdinovo. A Massarosa (Lucca) convertite a led le lampadine delle aule: in 10 anni risparmio di 830mila euro

Primo giorno di scuola

Primo giorno di scuola

Firenze, 15 settembre 2022 - Primo giorno di scuola: si riaprono le aule e tornano i problemi, stavolta aggravati dalla crisi energetica. Oggi il presidente della Regione Eugenio Giani e l’assessora regionale all’istruzione Alessandra Nardini visiteranno alcune scuole. Giani sarà a Bagno a Ripoli (Firenze) per l’inaugurazione della nuova scuola "Anna Maria Enriques Agnoletti". L’assessora regionale all’istruzione Nardini sarà invece a Cascina (Pisa). Ieri intanto è stato inaugurato a Pontedera il nuovo polo scolastico "Dino Carlesi". "Una grande operazione di investimento sulle giovani generazioni che mette alle spalle una complicata situazione di emergenza" è il commento di Giani.

Ma torniamo all’inizio della scuola, col rebus maltempo che regala maggiore incertezza. Aule chiuse in Lunigiana: il rinvio di 24 ore deciso dai sindaci dell’Unione di Comuni. Oggi niente lezioni ad Aulla, Bagnone, Licciana Nardi, Mulazzo, Villafranca in Lunigiana, Fivizzano, Filattiera, e Podenzana, ma non a Fosdinovo. Mentre il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli ha disposto la chiusura di una materna, troppo vicina al torrente Castro. Dicevamo dei problemi legati alla crisi energetica, in relazione al riscaldamento nel periodo invernale. C’è chi vi pone rimedio in modo radicale: a Massarosa (Lucca) c’è un vasto piano di efficientamento energetico con la conversione a led di 1106 lampadine, che nel giro di 10 anni permetterà un risparmio stimato di 830mila euro. Lo ha annunciato il comune di Massarosa, che investirà 86.500 euro. Gli edifici interessati: le primarie di Massarosa e Bozzano, la media di Piano di Conca, il polo scolastico di Piano di Conca, la primaria e dell’ infanzia di Piano di Mommio, quella per l’infanzia di Stiava. Al liceo artistico di Arezzo è stato deciso che i consigli di classe verranno fatti in remoto per risparmiare sul riscaldamento dell’istituto, e i rientri pomeridiani saranno drasticamente ridotti.