Quando la festa dura tre giorni

Torna l’appuntamento che coinvolge tutta la regione dalla montagna alla costa

Arcobaleno d'Estate

Arcobaleno d'Estate

Firenze, 17 maggio 2015 - «Un arcobaleno senza tempesta, questa sì che sarebbe una festa». Sembra proprio che la filastrocca di Gianni Rodari abbia ispirato la Toscana intera per celebrare il nuovo appuntamento con «Toscana arcobaleno d’estate». Dal 19 al 21 giugno in tutta la regione sarà un tripudio di appuntamenti per dare il benvenuto al sole e alla bella stagione. Da tre anni infatti, grazie a un’idea lanciata proprio da La Nazione, il solstizio ha un’accoglienza d’eccezione con tante iniziative di esercenti, ristoratori, albergatori, gestori di stabilimenti balneari, bar, locali e ancora musei e centri culturali che organizzano, nei tre giorni a disposizione, iniziative di ogni colore, è il caso di dire, che anche quest’anno culmineranno con le frizzanti bollicine del brindisi collettivo finale. Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana, Toscani nel mondo, Toscana promozione e, appunto, La Nazione sono partner dell’Arcobaleno e promuoveranno tutte gli eventi, dalla costa all’Abetone passando per Firenze, di cui sono i negozianti il vero motore.

Lo conferma l’assessore regionale a Cultura, Turismo e Commercio, Sara Nocentini: «La Toscana si prepara a una grande festa quest’anno fortemente voluta soprattutto dagli esercenti che si sono rivolti alla Regione appunto per replicare «Toscana arcobaleno d’estate». Nonostante si innesti in un periodo un po’ particolare, perché siamo proprio a ridosso delle elezioni regionali, abbiamo deciso di sostenere e promuovere nuovamente questa grande iniziativa». È un’idea che richiama molte persone e che, se sfruttata al meglio, può funzionare da volano per il resto della stagione: «Questa tre giorni è una vetrina per tutte le eccellenze toscane. L’obiettivo è proprio quello di presentare l’offerta regionale, dalle iniziative culturali all’enogastronomia, a tutto tondo coinvolgendo per quanto più possibile il territorio e soprattutto chi lo vive, oltreché i turisti. Un’occasione da sfruttare per inaugurare e mantenere la stagione al meglio. Poi questa idea innesca un meccanismo di sana competizione: una proposta tira l’altra ma di base c’è una grande collaborazione tra tutti coloro che propongono le iniziative». Eventi in programma? «Ancora è presto per definire un calendario però sono già a disposizione i canali social e la piattaforma tramite la quale, compilando un modulo, possono iscriversi le attività che desiderano proporre le loro iniziative per la tre giorni». La piattaforma virtuale, oltre alla pagina Facebook, il profilo Twitter e Instagram, è già pronta, così come il logo di questa edizione dell’Arcobaleno: il sito di riferimento è www.arcobalenodestate.it. Dalla homepage enti pubblici, associazioni culturali e di categoria possono caricare l’evento che hanno intenzione di proporre durante la tre giorni di festa.