Premio Michelangelo, presentati i lavori dei giovani artisti

Con una suggestiva cerimonia nella Sala del Cenacolo in Santa Croce, il Rotary Club Firenze Sesto Michelangelo ha presentato i lavori dei partecipanti al Premio Michelangelo 2022. Presenete l'assessore Sara Funaro

Il momento della presentazione del Premio Michelangelo con i giovani protagonisti

Il momento della presentazione del Premio Michelangelo con i giovani protagonisti

Firenze, 6 aprile 2022 – Uno sgabello Ikea diventa il centro della narrazione del concorso per le scuole Premio Michelangelo, voluto e finanziato dal Rotary Club Firenze Sesto Michelangelo e sponsorizzato da IKEA. Protagonisti sono stati artisti di eccezione come gli studenti di due classi dell'Istituto Salvemini Duca d’Aosta, la 3 B e la 5C del corso Costruzioni ambiente territorio, indirizzo Architettura d’Interni e Arredo Urbano. La cerimonia di presentazione dei progetti artistici - che saranno fisicamente realizzati dai ragazzi stessi nei prossimi due mesi - si è svolta alcuni giorni fa nella Sala del Cenacolo in Santa Croce, alla presenza degli organizzatori del Premio Michelangelo, degli studenti e dell'assessore all'Educazione e Welfare Sara Funaro. “Il progetto è partito circa due mesi fa con l’affidamento di 25 sgabelli in forma gratuita agli studenti delle classi aderenti all'iniziativa -hanno spiegato i responsabili del service Francesca Avezzano Comes e Marco Carreras-. La scelta dello sgabello è stata motivata dal fatto che, elevando la seduta, questo oggetto si presta a numerose possibilità creative, tenendo sempre come punto d'ispirazione l’arte di Michelangelo che tende al Divino”. “I ragazzi che hanno preso parte al progetto -è il commento degli insegnanti, Maria Rosaria Masciocco e Marco Del Puglia- hanno approfondito la figura di Michelangelo Buonarroti attraverso alcune visite guidate nei luoghi di Firenze legati al grande artista organizzate e sponsorizzate dal Rotary Club, cimentandosi nel difficile e inusuale compito di ridisegnare lo sgabello senza farsi intimorire dalle opere michelangiolesche, ma anzi traendone ispirazione. Lasciandosi guidare dalla bellezza dei lavori di Michelangelo hanno progettato uno sgabello che, senza perdere la sua funzione di seduta, dà libero sfogo alla loro creatività, con l’occhio sempre rivolto al grande artista. Sono state dunque realizzate le tavole grafiche, utilizzando varie tecniche di rappresentazione per dare forma alle loro idee. Dopo di che gli studenti hanno descritto i loro progetti e i materiali con i quali intendono modificare lo sgabello. Ciascuno studente con il suo progetto fornisce un'inedita testimonianza della capacità che ognuno ha di vedere e ridefinire l’arte. Inoltre -concludono gli insegnanti- con la leggerezza della loro giovane età i ragazzi hanno avuto il coraggio di osare e confrontarsi con questo artista del ‘500, stabilendo una connessione tra un oggetto contemporaneo e la grande arte del passato”. Il progetto andrà ora avanti con la trasformazione materiale dello sgabello che ciascuno studente avrà a disposizione e si concluderà a giugno prossimo con la premiazione dei migliori. Caterina Ceccuti