Pisa, detenuto distrugge tre celle

È l'ennesimo episodio di violenza avvenuto nel penitenziario

Carcere (immagine di repertorio)

Carcere (immagine di repertorio)

Pisa, 29 novembre 2022 - Tra la giornata di sabato e lunedì mattina, un detenuto "ha tenuto in scacco il carcere di Pisa, distruggendo ben tre camere detentive, per futili motivi e per la sua chiara instabilità mentale". Ancora eventi critici a danno della polizia penitenziaria vengono resi noti dal sindacato Osapp. Giuseppe Proietti Consalvi, vicesegretario generale della sigla sindacale, spiega che "ormai il carcere di Pisa è diventato il refugium peccatorum del provveditorato di Firenze, considerando che, oltre a eventi critici come questo, che sono durati ben tre giorni, sono ancora assegnati detenuti particolarmente violenti", eventi "sia nei confronti del personale di Polizia Penitenziaria che della struttura", mentre soltanto negli ultimi dieci giorni il competente ufficio detenuti del Provveditorato di Firenze, ha assegnato in quell'istituto, ben tre detenuti, con un totale di 250/300 eventi critici in altri istituti del distretto". "Fatto ancora più grave - conclude Giuseppe Proietti Consalvi - oltre al mancato adeguamento della struttura, a questi detenuti l'amministrazione penitenziaria, ha ben pensato di non applicare il regime della sorveglianza particolare, né tantomeno ha ipotizzato un loro trasferimento in istituti strutturalmente idonei".

Maurizio Costanzo