Oggi è l'Opposite Day, ecco cos'è e come nasce la Giornata dei contrari

Cosa accadrebbe se ognuno facesse o dicesse il contrario di quel che di solito fa, pensa e dice? Oggi è il giorno giusto per scoprirlo

Una coppia (foto Ansa)

Una coppia (foto Ansa)

Firenze, 25 gennaio 2023 – Non stupitevi se oggi la persona che vi ama vi dirà che vi odia, se al ristorante gli amici ordineranno il piatto che detestano, se al lavoro chi di solito arriva puntuale come un orologio svizzero, arriverà con preoccupante ritardo. Nulla di strano, è tutto nella norma: perché oggi è l’Opposite Day, ossia la Giornata dei contrari. L’origine è incerta, per alcuni questa ricorrenza risalirebbe a Calvin Coolidge, il presidente americano che a una domanda rivolta dalla stampa rispose: “Non scelgo di correre per le elezioni del 1928”. Lasciando tutti nel dubbio, a interrogarsi a lungo se con quella dichiarazione intendesse il contrario. Nel 1959 un altro presidente Usa, Eisenhower, rilanciò l’idea stabilendo che fosse istituito il “giorno del contrario”, inizialmente ad agosto. Spiegò poi che lo aveva fatto per volontà della sua piccola nipote, con la quale aveva giocato a trovare i contrari delle varie parole. E invece questa giornata venne istituzionalizzata davvero. Oggi dunque, per 24 ore, le regole della quotidianità possono essere invertite. Alcuni invertono la cena con la colazione, altri lasciano l’auto e vanno in ufficio a piedi. La domanda che sta all’origine di questa giornata è davvero intrigante: cosa accadrebbe se ognuno facesse o dicesse il contrario di ciò di solito fa, pensa e dice? Oggi si può scoprirlo grazie a questa ricorrenza che rompe non solo la routine giornaliera, ma aguzza la logica, ed è consigliata soprattutto a bambini e ragazzi. Praticare il ‘gioco degli opposti’ con le parole ad esempio, richiede impegno nella ricerca lessicale, destrezza nella logica e non è un caso che venga suggerito come esercizio scolastico per allenare la mente degli alunni e sviluppare in loro un ragionamento controfattuale. Più in generale, la Giornata dei Contrari – che è finita anche in un episodio dei Simpson - rompe a tutti gli effetti la monotonia. Per 24 ore si può scatenare il proprio senso dell’umorismo a piacimento, sono ammesse sfide e azioni insolite, che possono essere sì goliardiche, ma sempre nei limiti del lecito. Detto questo non stupitevi troppo se vedrete, nonostante la neve e le temperature polari di questi giorni, qualcuno sfidare il freddo pungente passeggiando in calzoncini corti, occhiali da sole con tanto di gelato, sdraio e ombrellone al seguito come se fossimo ad agosto, o come se in alta montagna ci fosse il mare: oggi sono infatti ammesse stranezze di ogni tipo, e ciascuno è chiamato a condividere le proprie via Instagram con l’hashtag #OppositeDay. Gli scherzi sono consentiti, tanto che più di qualcuno ha paragonato questa giornata al più noto Pesce d’aprile. Ma attenti a non esagerare: se pensate di regalare un mazzo di crisantemi appassiti al posto di un mazzo di fresche rose rosse, senso dell’umorismo o meno, il proprio partner potrebbe comunque non prenderla troppo bene. Soprattutto se non ha ancora guardato il calendario o non ricorda che oggi è l'Opposite Day. Nasce oggi Alessandro Baricco nato il 25 gennaio del 1958 a Torino. È uno degli scrittori italiani più famosi e apprezzati dai lettori di narrativa. Ha scritto: “Camminiamo come discepoli a Emmaus, ciechi, al fianco di amici e amori che non riconosciamo”.