La Fiat 500 dove viaggiava la coppia americana che è stata tamponata sull’A1 da un camion
Siena, 25 settembre 2022 - Neppure una goccia di pioggia, in quel momento. Il maltempo non c’entra con il tamponamento costato la vita a una coppia americana. Lui 72 anni, lei due di più. Cosa sia successo al chilometro 409+250 dell’autostrada del sole, poco prima dell’uscita di Chiusi in direzione Roma, servirà tempo per ricostruirlo. Certo è che la loro macchina è stata urtata violentemente da un mezzo pesante che seguiva. E trascinata avanti per decine di metri. Cinquanta, forse anche di più. Un impatto fatale per i coniugi che risiedono a Seattle. Dunque ancora sangue nel tratto sud dell’A1 dove, tra Fabro e Chiusi, nel giugno scorso avevano perso la vita due giovani donne dirette a Chianciano per seguire un corso di qualificazione per allenatore di volley. Rimasero schiacciate nella loro vettura fra due mezzi pesanti. La perizia affidata dal pm Lodovici a Dario Vangi, consulente tecnico anche del caso Zanardi, è iniziata i primi giorni di settembre.
La coppia viaggiava su una Fiat 500. Al volante c’era la donna. Avevano superato l’area di parcheggio, poco distante la galleria dopo cui si esce per raggiungere Chiusi e Chianciano Terme. Erano le 12,20 quando c’è stato l’impatto nella corsia di marcia. Com’è possibile che il conducente del mezzo non abbia potuto evitare la Fiat con la coppia statunitense a bordo? Al volante del camion frigo che trasportava prodotti alimentari uno straniero. Quando l’ha tamponata spingendola con la forza del peso e della velocità per una cinquantina di metri, forse anche 60, arrestando la corsa prima della galleria, forse la vettura aveva avuto un’avaria? Possibile che fosse addirittura ferma? Un malore? O stava facendo una manovra? Interrogativi a cui gli anziani deceduti non possono più rispondere. La Stradale di Battifolle che indaga sull’incidente dovrà utilizzare le testimonianze per attribuire le eventuali responsabilità. E magari avvalersi di video che qualcuno può aver girato in quel frangente.
Sono stati i pompieri del distaccamento di Montepulciano, quando già aveva iniziato a piovere, a tirare fuori dall’abitacolo la donna e, con un pizzico più di difficoltà, l’uomo che era sul lato passeggero affidandoli ai medici ma non c’era più nulla da fare. Mentre veniva chiusa temporaneamente la strada, sul posto anche il personale dell’Anas. Illeso il conducente del camion. La Misericordia di Montepulciano e quella di Sinalunga hanno quindi trasferito all’obitorio delle Scotte le salme, a disposizione del pm Serena Menicucci.