Il mondo dell'arte in lutto: è morta Luisa Vertova

Il cordoglio del direttore degli Uffizi, Schmidt: "Una grandissima storica dell'arte che con i suoi studi sulla pittura fiorentina, veneta e lombarda, rinascimentale e barocca, ha segnato il Novecento". Vertova aveva 100 anni

Luisa Vertova

Luisa Vertova

Firenze, 29 giugno 2021 - È morta ieri sera all'età di 100 anni la storica dell'arte Luisa Vertova. Ne dà notizia il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, che esprime il cordoglio personale e del museo fiorentino. 

«Ci ha lasciato una grandissima storica d'arte che con i suoi studi sulla pittura  fiorentina, veneta e lombarda, rinascimentale e barocca, ha segnato il Novecento - sottolinea Schmidt in una nota -. Dal tempo delle ricerche per la sua monografia su Sandro Botticelli del 1952, alle ultime pubblicazioni su Bernardo e Giulio Licinio, Luisa Vertova ha frequentato gli Uffizi assiduamente per quasi un secolo, contribuendo in maniera decisiva alla conoscenza delle nostre collezioni». Figlia del filosofo Giacomo Vertova e discendente di una nobile famiglia bergamasca, Luisa Vertova nel capoluogo toscano aveva trascorso l'infanzia e la prima giovinezza, studiando storia dell'arte e archeologia all'Università. Nel 1943 divenne assistente dello storico dell'arte statunitense Bernard Berenson, del quale ha curato le pubblicazioni fino agli Elenchi della pittura veneta (1957). Alla fine del 1959 si trasferì in Inghilterra come moglie di Ben Nicolson - figlio di Vita Sackville-West - studioso dei caravaggeschi europei e per molti anni direttore del Burlington Magazine, la più importante rivista inglese di storia dell'arte. Tornata in Italia, è stata per anni consulente di una importante casa d'aste internazionale, curandone i cataloghi. Nel 1985 venne chiamata dall'istituto tedesco di storia dell'arte di pFirenze per catalogare le migliaia di fotografie di pittura veneta lasciate da Fritz Heinemann.Maurizio Costanzo