ANGELA BALDI
Cronaca

Il furto dopo il Concertone del 1 maggio, via strumenti da 20mila euro

Finestrino sfondato sulla via del ritorno al gruppo I Benvegnù, Luca Baldini: «Amarezza per l’accaduto ma ora pensiamo alla serata del Mengo»

1 maggio

1 maggio

Arezzo, 3 maggio 2025 – Amara sorpresa per i Benvegnù dopo il concertone del Primo Maggio a Roma, dove hanno ricordato l’amico e leader Paolo. I ladri hanno sfondato il vetro del furgone su cui viaggiavano rubando strumenti e valigie. «Inutile raccontare la rabbia e la frustrazione che proviamo. Stiamo procedendo alla denuncia» raccontano sui social postando foto degli strumenti nella speranza di ritrovarli.

A quattro mesi dalla scomparsa di Paolo Benvegnù, l’artista è stato infatti omaggiato sul palco del Primo Maggio. «Lo stesso che abbiamo solcato per 5 volte, la prima nel 2009. Difficilissimo, emozionante, stancante ma anche un onore portare quella musica, quelle parole. Ringrazio per la fiducia Massimo Bonelli che ci è stato sempre molto vicino. Ringrazio Brunori Sas e Ermal Meta che ci hanno fatto sentire meno soli. Ringrazio chi è stato con me in quel palco Manuel Schicchi, Daniele Berioli, Saverio Zacchei, Tazio Aprile, Stefano Ferri» dice Luca ‘Roccia’ Baldini.

Peccato che a fine concerto sono stati trafugati una chitarra acustica, un basso, una pedaliera, alimentatori, cavi, oltre a valigie ed effetti personali. Valore intorno a 20mila euro e una grande amarezza per una serata finita male.

«Suonare al Primo Maggio e ricordare Paolo Benvegnù a 4 mesi dalla scomparsa è stato bellissimo ed emozionante – continua Baldini – ma tornando da Roma, nella via Ostiense ci siamo fermati per ricaricare il nostro furgone elettrico. Quando siamo tornati un finestrino era stato rotto, i ladri hanno preso tutto quello che c’era: valigie e strumenti. Per fortuna non hanno rubato la chitarra di Paolo Benvegnù che avevamo dietro. Quello che è successo non ci aiuta a risollevare il morale, ma vedremo lo stesso di risolvere e trovare altri strumenti per proseguire il nostro lavoro, dietro l’angolo una serata particolare e importante proprio in ricordo di Paolo».

L’8 luglio ad Arezzo il Mengo Fest si aprirà al Prato con la serata speciale «Sfioriamoci», in ricordo di Paolo Benvegnù. Sul palco artisti e amici che hanno avuto la fortuna di essere appunto, sfiorati da Paolo: i Benvegnù che con lui hanno condiviso palco e studio nella carriera solista, Alessandro Fiori, Amanda Sandrelli, Ermal Meta, gli ex Scisma, Irene Grandi, Marina Rei, Piero Pelù e Tosca, tra gli altri.