Ex Gkn, Consiglio comunale tra le polemiche. Interviene il ministro Urso

Il sindaco Nardella annuncia un incontro con il ministro delle Imprese. Affondo di Betori contro il governo

Firenze, 21 novembre 2022 – Accuse, qualche polemica, moltissimi interventi. Il Consiglio comunale di Firenze sulla ex Gkn è stato tutto questo. Alla presenza della giunta comunale, del ministero del Lavoro, del Mise ma non della proprietà e questo ha creato più di qualche malumore nel centrodestra tanto che Ubaldo Bocci del gruppo Centro ha parlato di “follia”. La decisione di Luca Milani, presidente dell'assemblea cittadina, è stata presa per “dare direttamente risposte agli operai. L'approfondimento con la proprietà ci sarà ma sono altre le sedi preposte. Noi oggi siamo qui per gli operai, per ascoltarli". "Paradossale che si faccia un Consiglio comunale tematico e non si abbia il coraggio di chiamare la proprietà”, ha replicato Bocci.

In aula sono stati tanti gli interventi. Dal cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, che ha fatto un appello al Governo “che mi è sembrato un po' lontano da questa vicenda”, mentre il coordinatore della struttura per le crisi d'impresa del Mise Luca Annibaletti ha replicando affermando che invece “la nostra presenza c'è stata, così come il nostro contributo”. Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha chiamato in causa il ministro Adolfo Urso, invitandolo allo stabilimento anche per verificare la situazione e la risposta è stata positiva. "Il ministro Urso ha prontamente risposto alla mia lettera. Abbiamo concordato un incontro per unire le forze nella risoluzione della crisi con un nuovo piano industriale. Continuiamo a lavorare con il contributo di tutti, istituzioni, sindacati e Confindustria”, ha detto Nardella. L'assessore al lavoro Benedetta Albanese ha parlato di “vertenza simbolo, è una vertenza nazionale delicata e complessa”.